Un Bacio sotto il temporale non è la classica storia d’amore, non ci sono primi appuntamenti, colpi di fulmine o l’emozione di una nuova conoscenza. I nostri protagonisti dopo una lunga relazione sono arrivati ad un bivio e la loro storia ne paga il conto. Mia e Gianluca stanno insieme dai tempi dell’università, ma con il tempo il loro amore si è perso per strada. Il loro rapporto adesso è fatto di brevi incontri, fugaci telefonate e lui è stufo di avere accanto questa versione stacanovista e completamente assorbita dal lavoro della dolce ragazza che un tempo occupava il suo cuore. Mia è diventata un avvocato di successo e lavora giorno e notte presso uno degli studi più acclamati di Firenze, le sue giornate sono improntate solo per gli impegni professionali e non c’è spazio per niente e nessuno. Gianluca ne risente, vorrebbe di più, questa situazione gli va ormai troppo stretta, e arriva al punto di prendere la drastica decisione di interrompere la loro storia, dopo l’ennesima dimenticanza da parte di Mia.

“Ma lui non c’è, al mio rientro la casa era vuota e lui è davvero in giro con i suoi amici. Gianluca è il mio porto sicuro, la persona– oltre la mia famiglia– su cui posso fare sempre affidamento. Un porto sicuro ormai vuoto, un po’ come mi sento io ora.”

“L’unica differenza che c’è tra me e te è che io non permetto agli altri di condizionare la mia vita e me ne frego della loro opinione. Sei tu l’unica a cui devi rendere conto, sei tu che a fine giornata devi essere soddisfatta di te e di quello che hai fatto.”

Sono ad un bivio della loro relazione, e complice una vacanza già programmata da tempo, si ritrovano nella romantica Innsbruck da ex fidanzati e con una camera in comune. Durate questi giorni provano a capire cosa è successo alla loro storia, e tra battibecchi, corse folli sotto la pioggia e una giornata sfrenata di shopping terapeutico, capiscono che l’abitudine aveva preso il posto della passione nella loro storia.

Chi di noi non ha vissuto un’esperienza simile, o non ha avuto dubbi sul rapporto di coppia?

Ciò che non si tiene in considerazione dopo molti anni in una coppia, è l’attenzione nei confronti dell’altro, ciò che ancora non avete avuto l’opportunità di vedere e che in realtà anche il partner non ha visto di voi. La mancanza di conoscenza e il dare per scontato, sono elementi che portano un rapporto alla deriva. La tanto temuta routine, la mancanza di tempo a cui si aggiunge una vita stressante, può diventare indice di rottura.

Elena Russiello racconta una storia semplice, con personaggi comuni con i quali è facile identificarsi perché i protagonisti sono due ragazzi dei giorni nostri e perché quello che gli accade potrebbe capitare quotidianamente ad ognuno di noi.

Mia durante la vacanza prende coscienza degli errori fatti, e si rende conto di quanto il lavoro e il progetto di fare carriera, abbia reso vuota tutta la sua vita e di quanto il suo cuore sia diventato arido di sentimenti. Gianluca la accompagnerà attraverso un percorso emozionale per far riemergere la ragazza spensierata di un tempo, dando al suo cuore l’opportunità di battere ancora.

Nel libro sono affrontati temi ricorrenti nel quotidiano di ognuno di noi, “l’ambizione che ci porta ad essere egoisti e a pensare solo a noi stessi”. C’è rabbia, rimpianto, ma anche la forza dell’amore che supera ogni ostacolo. È importante che vi prendiate qualche minuto al giorno per chiacchierare col vostro partner ed è ancora più importante che stabiliate un contatto, qualcosa che faccia capire l’un l’altro che ci siete, tutto questo contribuirà in maniera decisiva a riempire di passione ed energia il vostro rapporto. 

«No, ti sto dicendo un’altra cosa. Brilla affinché questa vita ne valga la pena.»

Alla prossima lettura!

Morena The Queen