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“Non posso farci niente. Voglio ferirla per farle sentire anche solo una minima parte del dolore che lei mi ha provocato. Quello che sento tutt’ora avendola qui di fronte a me.”
Facciamo di tutto per aggirare il destino; prendiamo vie diverse, indossiamo delle maschere per nasconderci dalla realtà da cui vogliamo fuggire. Ma il karma è beffardo, più ci allontaniamo, più ci nascondiamo e più lui ritorna a bussare alle nostre porte. Per Callie Stewart è stato proprio così. La bellissima ragazza californiana che al liceo era una di quelle che tutti volevano imitare. La ragazza dai capelli lunghi, biondi e dagli occhi blu scuro, quasi viola, che aveva tutto il mondo ai suoi piedi. Di lei ora non c’è rimasto quasi nulla. Quella bellezza inconfondibile e quello sguardo da spavalda si sono trasformati in cicatrici profonde, ancora più profonde di quelle che oggi deturpano il suo viso. Un monito a ricordarle ogni giorno quella notte in cui ha perso tutto, in cui la bellissima Callie è diventata la ragazza cupa che vuole nascondersi. Ma ci pensa il destino a rimescolare e rimettere in gioco tutto. Il perdono in primo luogo che non è solo un atto che può liberarci ma potrebbe anche rimettere a posto tutto. Un mi dispiace… a volte non basta, bisognerebbe forse far ritornare indietro il tempo e fare il passo giusto. Ma Callie era stata una ragazza del liceo troppo impegnata a rincorrere gli anni più belli della vita, quelli più spensierati in cui non dai peso ai gesti e alle parole e lei era stata troppo superficiale per capire che quel suo comportamento aveva rovinato la vita di Hayden Watson.
“Lei è in grado di farmi incazzare come nessun altro. Si è scusata, e ora? Tutto è perdonato e continueremo a vivere le nostre vite come se nulla fosse? Come se lei all’epoca non avesse rovinato la mia cazzo di vita? “
Hayden quando se la ritrova davanti alla Blairwood University, pensa che sia una brutta visione. Callie era stata la rovina dei suoi progetti. Del ragazzo di un tempo, intimidito, lungo e allampanato e innamorato della ragazza ricca e bellissima che si era presa gioco di lui, ora non è rimasto più nulla. Ora quel destino che gli aveva rovinato la vita, lo aveva combattuto vincendo, riprendendosi quello che pensava di aver perso. Ora è diventato il miglior ricevitore della squadra di football dei Blairwood Ravens, pronto per le selezioni della NFL e niente e nessuno potrà ostacolarlo. Il perdono non basta per lui, ha bisogno di risposte, di sapere perché Callie aveva stracciato la loro amicizia, perché era stata così temeraria da ammaccare il suo cuore.
“Non posso farci niente. Voglio ferirla per farle sentire anche solo una minima parte del dolore che lei mi ha provocato. Quello che sento tutt’ora avendola qui di fronte a me.”
Come non si può rimanere avvinghiati a una storia in cui bisogna lottare per riprendere in mano la vita. Un bacio per conquistarti è un lungo percorso di dolore e sofferenza, ma anche di riscatto della vita e soprattutto di perdono. Callie e Hayden giocano a farsi del male, o meglio forse è più Hayden che vorrebbe mettere a tappeto quella ragazza così ancora bella ai suoi occhi, quella che riesce ancora a frantumare ogni sua convinzione. Un ragazzo che ha dovuto riprendere in mano i pezzi della vita e costruirsi un nuovo futuro. Quando il passato ritorna sulla sua strada, il bisogno di risposte e soprattutto di allontanare quello che oggi riapre vecchie ferite, sembra ritornare preponderante a rovinargli quello che si è costruito. Ma il problema sono sempre i sentimenti, quei dannati palpiti del cuore che rispolverano vecchie emozioni e che sembrano rianimarsi ogni volta che incontra Callie, la ragazza che il suo cuore lo aveva rubato e poi stracciato.
“Ho attraversato l’inferno e sono ritornata. Delle parole meschine non mi spezzeranno.”
Callie è stato sicuramente il personaggio più bello, il più coraggioso. La ragazza che lotta dopo che il destino in una manciata di secondi le ha cambiato tutto, che si nasconde per poi un attimo dopo imporsi e combattere le sue guerre. Una guerriera che chiede perdono e riconosce di aver sbagliato e poi accetta anche i dinieghi ma lo fa perché ogni caduta, ogni guerra che combatte sono percorsi che la porteranno verso una sua pace interiore, verso quella strada che la fa sentire ancora viva. Ho disperatamente amato questo personaggio che piange lacrime silenziose, che ricomincia a vivere cambiando città e amicizie per conquistarsi un piccolo posto nel mondo. Perché le sue ferite evidenti e nascoste la rendono più forte e combattiva come se ogni cambiamento anche il più sofferente, possa in qualche modo essere l’inizio di un nuovo giorno.
Un libro bellissimo che mi ha sorpresa per le emozioni profonde che mi ha lasciato e soprattutto perché dal genere New adult non ti aspetti così tanta profondità unita alla freschezza e naturalezza della scrittura. Ricercato è stato il modo con cui Anna B. Doe ha voluto mettere in gioco i sentimenti come il dolore, la rabbia e poi l’amore. Palpiti incessanti del cuore sono stati quelli che ho sentito nei momenti più dolorosi ma anche in quelli più passionali. Perché Callie e Hayden, la loro seconda occasione se la sono conquistata, contro tutti. Contro il destino, la vita e le sofferenze e ogni attimo di loro insieme avvinghiati in una passione vibrante, sarà una spinta per credere che contro il destino avverso l’amore può veramente essere tutto, l’arma più letale.
“Baciami”.
Queste parole sono la mia rovina. Non che ci sia possibilità di rifiutarla. Posso mentire ad alta voce quanto voglio, ma nel profondo conoscono la verità. Non ho mai smesso di volerla. La volevo allora e la voglio adesso.
Può un bacio conquistare il ragazzo che abbiamo deluso? Si, e per Callie e Hayden ci saranno altri dieci, cento e mille baci ancora, perché dopo la conquista c’è la scoperta che l’amore può conquistare tutto, anche due cuori spezzati.
Tiziana