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Sullo sfondo di una Brooklyn da sogno, Sarina Bowen racconta la storia tra Leo e Georgia. Una storia intrisa di rimorsi per un passato che ha segnato una separazione inevitabile, ma mai definitiva. Si avverte sin dalle prime pagine una sensazione struggente che ti rapisce il cuore gettandoti in un vortice di emozioni. Come una carezza che ti avvolge di quel calore che ti fa sentire in una bolla protetta dal mondo esterno, legandoti all’intensità dei sentimenti che rimbalzano dalle parole scritte di questa autrice meravigliosa.
“Quando Leo ripensava al liceo, concludeva che amare Georgia era stata in realtà l’unica cosa nella sua vita che sapeva di aver fatto bene”.
Un protagonista maschile “importante”, quello descritto con il personaggio di Leo. Una volta conosciuti la sua dolcezza e la sua malinconia, non si può non amare questo ragazzone la cui purezza d’animo è qualcosa di abbagliante. È come venire avvolti da una coperta di cachemire, così morbida e accogliente da percepirne un senso di protezione quasi palpabile.
Un uomo buono, pacato, dolce ed educato fino al midollo. Innamorato pazzamente di Georgia sin dai tempi delle superiori. Lei: il suo primo bacio, la sua prima ragazza, la sua prima volta, il suo immenso amore. Lei che inspiegabilmente lo ha allontanato e abbandonato dopo il diploma. Lei che ha reso gli anni dopo la loro rottura, pieni di dolore e sofferenza con la sua assenza.
Conoscere un uomo come lui, protagonista assoluto di questa storia meravigliosa, ha colmato tutte le lacune maschili di cui il mondo femminile è solito lamentarsi.
Ho letteralmente adorato il suo approccio a colei che è sempre stata l’unico amore della sua vita e sempre lo sarà. Così paziente ma ricco di passione e soprattutto, ho amato il modo in cui tratta la sua donna, come fosse la cosa più preziosa dell’intero universo, non lasciando spazio ad altro e alcuno che non sia lei.
Insomma, la bellezza di un uomo che ama senza vergognarsi della forza del suo sentimento, e lotta per riavere la sua donna con modi pacati, senza mai sgomitare con gesti folli.
“Conosceva Leo da tutta una vita. Al liceo, poi, erano stati inseparabili. La coppia d’oro. Da qualche parte nella casa di suo padre a Long Island c’era anche una foto molto cliché dei due incoronati re e regina al ballo di fine anno”.
L’apparenza dietro cui si trincera Georgia è ormai divenuta il suo status giornaliero. Agli occhi di tutti e probabilmente anche ai suoi, è una donna che ha lottato per creare la sua carriera, acquistando nel tempo una serenità forzata. E nel momento più significativo per la sua vita professionale ritrovarsi faccia a faccia con Leo per lei sarà devastante. Si scontrerà subito con la potenza dei suoi sentimenti ancora vivi più che mai, capendo di aver commesso l’errore più grande della sua vita rinunciando a Lui: il suo primo bacio, il suo primo ragazzo, la sua prima volta, il suo unico amore.
Fare i conti coi demoni del loro passato non sarà facile. Riuscirà a destreggiarsi tra la forza di quel sentimento così vero nonostante il tempo e le sue paure?
“Il compito di Georgia era quello di incanalare l’interesse del pubblico verso la squadra e i suoi giocatori”.
E quando Leo improvvisamente viene preso nella squadra di hockey per cui Georgia lavora nelle pubbliche relazioni, l’impresa di evitarlo con ogni sguardo, con ogni parola e con ogni contatto, diventerà impossibile. Il destino ha strani modi per manifestare i suoi obiettivi e i due finalmente dopo anni, si ritrovano con consapevolezze e obiettivi mutati nel tempo e con una maturità capace di farli riavvicinare.
Mi sono persa in questa lettura in modo totalitario, presa da una trama coinvolgente che non permette abbandoni fino alla parola fine. L’amore tra Leo e Georgia è da brividi sulla pelle, come quelli la cui rara bellezza rende inimmaginabili nella realtà.
Sarina Bowen è divina nel descrivere storie di passione stroncate e mai chiuse definitivamente, come fossero cassetti dei sogni lasciati socchiusi alla speranza. Attraverso le sue parole è riuscita come sempre a dare forma alla magia di un amore sconvolgente, capace di travolgere i protagonisti nonostante le mille avversità. Questa è una storia di generosità, altruismo e perdono, qualità che possono essere contenute solo in un sentimento enorme, radicato e forte.
Entusiasmanti i tagli giornalistici che aprono ogni capitolo e rendono partecipi al tifo per uno sport come l’hockey, così affascinante, così ben raccontato in tutte le sue fasi, anche nel cameratismo di squadra, con gli scherzi di spogliatoio. Uno sport romance che si allarga ad un second chance, binomio infallibile per defibrillare il cuore con scosse ad alta intensità.
UN AMORE DA PRINCIPIANTI è una carezza in un giorno buio. Una lettura che assorbe completamente e regala un sorriso, perché anche le storie meno folli sanno essere speciali. Un libro che racconta tante forme di amore: verso lo sport, verso un’amica, verso la propria figlia e verso il proprio lavoro. Non allontanandoli mai dal sentimento insito della coppia. Un romanzo con uno spessore importante intriso di sentimenti così ben descritti da sentirne il bisogno lacerante anche nella propria vita.
“E quando finalmente si decise a incontrare il suo sguardo, tutto il calore che vi trovò fece fare al suo cuore una piroetta di gioia”.
Wanessa