“Non avrei mai detto che un tipo come lui fosse capace di certi baci che ti fanno bruciare la bocca, tremare le caviglie e ansimare incontrollabilmente, mentre avverti già l’inconfondibile bisogno di spogliarti e avvinghiarti al suo corpo nudo. Diavolo se è uno che bacia bene!”

La scrittura di Melissa Spadoni è riuscita ancora una volta a catturare la mia attenzione e a farmi sognare a occhi aperti un’estate magica, fra baci rubati e bagni al chiaro di luna. Con il suo modo frizzante, pulito e a volte più profondo è riuscita a farmi innamorare della storia di Romeo e Isabella. La prima volta che lessi questa autrice, grazie al primo libro “Un adorabile bastardo” ero rimasta sorpresa dal suo modo di scrivere ironico e al tempo stesso appassionato. Una ragazza giovanissima come Melissa che racconta di primi amori, di primi baci e di tutte quelle prime volte che riescono a solleticare il cuore, trovano sempre un grande consenso nel mio animo da sognatrice in cerca di emozioni. Soprattutto perché leggere un libro dove una prima attrazione riesce a vestirsi di quei sentimenti più profondi che segnano il cambiamento tra due ragazzi verso la scoperta del primo grande amore, diventa una lettura per me piacevole, ma soprattutto affascinante. Questa volta è Isabella la protagonista e, per chi non avesse letto il precedente libro, lei fa parte di una combriccola di tre ragazze, amiche per la pelle. Aurora, Isabella e Celeste sono unite da un’amicizia di quelle che riescono a farti sorridere per la complicità e per il modo di prendersi un po’ in giro, ma anche sinceramente profonda per essere sempre pronte a sorreggersi nei momenti di sconforto.  Isabella è l’unica delle tre in cerca di un amore che fa sognare e che le fa desiderare di diventare l’unica per l’anima gemella. Ma non deve guardare molto lontano perché quasi dietro l’angolo c’è quel ragazzo che ha sempre un sorriso da regalarle o una battuta ironica che fa arrossire. Solo che Romeo Paciulli, ovvero il fratellastro di Aurora, è sempre stato il suo amico di giochi, il ragazzo un po’ burlone e a volte anche superficiale, un eterno Peter Pan sempre pronto allo scherzo.

“E in questo momento, con questa espressione così profonda e assorta, quasi tormentata per giunta, mi ritrovo imbambolata a fissarlo, squadrarlo, incapace di fare altro. Come se lo vedessi per la prima volta.”

Sono queste le storie che ti portano a volare sulle pagine, quel genere chiamato friends to lovers che coinvolge due persone legate da un’amicizia consolidata che si trasforma in qualcosa di più romantico. Isabella, infatti rimane quasi sorpresa nello scoprire le mille sfaccettature di quel ragazzo che non aveva mai guardato bene. Le frasi pungenti che ogni volta la facevano sorridere non erano solo parte di quel Romeo burlone, ma nascondevano un interessamento reale che aspettava solo di essere scoperto. Due ragazzi che si svelano piano piano in un’estate magica, fra le onde del mare e i gelati alla fragola. Due cuori che battono all’unisono con la passione vibrante per la scoperta dei baci rubati e di quei corpi che insieme riescono a farti bollire. Ma come spesso succede è questo il momento per conoscersi più a fondo, per scoprire quei lati mai scoperti e quelle situazioni lasciate in sospeso; perché è impossibile programmare il momento esatto in cui ti innamori per la prima volta nella vita e le aspettative sono tante, ma quello che è il dopo, è  tutto ancora da costruire.

“Abbiamo bisogno di fondamenta solide e di materiale di prima qualità per resistere alle infinite avversità”

La scoperta di un personaggio bellissimo come Romeo è stato il culmine di questa storia. La riservatezza che maschera dietro la sua facciata di ironia adolescenziale, nasconde un animo più profondo e vulnerabile di chi ha bisogno di certezze e di essere considerato uomo prima di un simpatico burlone. Ma è la profondità dei suoi sentimenti, insieme a una passione romantica che sono riusciti a trasmettermi la voglia di averlo accanto come amico e poi come uomo. I suoi baci che trasportano verso lidi lontani e la passione con cui riesce a raccontare dei suoi sogni e della voglia di amare incondizionatamente la sua bellissima ragazza, riescono a riempire il cuore del lettore di dolcezza e di emozioni. Ho amato la sua vulnerabilità e la sua voglia di cambiamento, perché Romeo è adulto in ogni suo sguardo, in ogni momento con cui riesce ad affondare le pareti del cuore attraverso la passione. Isabella è stata invece il personaggio più complesso, la ragazza che aveva bisogno di trovare un suo posto nel mondo. La passione per la danza che ha scoperto di non appartenerle ma un mezzo per essere considerata ed infine la sua debolezza verso un amore passato che ha scoperto di essere il più sbagliato solo nel momento in cui Romeo le ha aperto il suo cuore. Isabella aveva bisogno di essere considerata al centro del mondo e Romeo le ha costruito intorno il suo castello di amore, considerazione e passione. Due ragazzi che avevano bisogno di certezze e che solo attraverso la scoperta di sentimenti profondi hanno trovato la strada giusta e la sicurezza per cambiare e ricostruire ogni loro fragilità.

“Amore per questo ragazzo straordinario che per anni non sono nemmeno riuscita a vedere davvero, proprio come una sciocca. Ma ora lo vedo. Lo vedo alla perfezione. E vedo quanto è fantastico, speciale, tenero, fragile e forte al contempo. So che accanto a lui niente e nessuno potrà mai farmi del male, perché noi due ci apparteniamo e sarà così fino alla fine del mondo.”

Una storia bellissima che Melissa Spadoni ha raccontato con semplicità e ironia, ma anche con quella profondità con cui è riuscita a scoprire due personaggi fantastici. Un adorabile bastardo 2 – Isabella e Romeo è l’immagine di quel momento particolare della vita caratterizzato dai primi amori, dai battiti frenetici del cuore, dalle grandi amicizie e dalla passione dirompente, ma anche di cambiamenti che sono alla base di un momento importante che segna la fine dell’adolescenza e l’inizio di nuove speranze e nuovi per sempre.

Tiziana