Directions
“Io sarò sempre un po’ spezzata e te sarai sempre quello schivo e ferito dalla vita, ma insieme noi diventiamo di nuovo interi. Insieme noi ci aggiustiamo a vicenda.”
Ritornare a leggere di loro, di Camille&Teschio e Gheghe&Bolo è stato come tuffarsi nel mare dei ricordi di passioni intramontabili, di vite spezzate, di ragazzi che hanno preso a morsi la vita per poi ingoiare ogni spicchio di felicità offerta. Ma è stato il ricordo di quell’amore vero, inscindibile per cui a volte sembra più giusto lasciarlo andare per proteggerlo, che mi ha ricondotta a loro per assaporare le emozioni ancora vive, come braci che avevano solo bisogno di essere ravvivate per incendiarsi ancora. Silvia Ciompi ci regala momenti di vita di personaggi difficili da dimenticare. Loro, Camille e Teschio, li ho ritrovati con il sorriso sui volti, con gli sguardi ancora agganciati, più maturi e responsabili di fronte a una figlia, Gaia, che ha la stessa bellezza della mamma e la stessa passione del padre. Due ragazzi che portano addosso le cicatrici di un destino che gli ha tolto tanto per poi ridargli indietro la possibilità di ricomporre pezzo dopo pezzo la loro vita, incastrando tra le ferite il calore e l’ardore di una passione che li ha avvinghiati per sempre, che li ha curati spennellando di colore le loro cicatrici. Oggi in un giorno memorabile, li potete guardare con il riflesso di una luce abbagliante che si specchia sulla loro vita, desiderosi di viverla come una sfida da vincere insieme, perché sono ancora uno il riflesso dell’altro. Perché è impossibile non pensare che il loro sia un amore infinito.
“La migliore parte di loro è tutta sotto a quel sole di maggio, che non illumina più ferite e mancanze, ma rinascita e un amore unico, un amore che è riuscito a sconfiggere perfino il destino.”
Ma insieme a loro ci sono anche gli amici più cari Gheghe e Bolo, il cui rapporto iniziato con un pizzico di odio se lo sono portato dietro. Sono ancora diversi come lo erano prima, ma ora intristiti dai silenzi di un rapporto che ha assorbito il dolore. Ma la passione dei loro baci, degli incontri furtivi è ancora lì che desidera solo di essere risvegliata. Il loro modo di amare così intensamente chiede di essere rianimato da quei ricordi che non possono svanire. Perché amori così ti cambiano la vita anche se diversa, smussano gli angoli, riescono a far valere i sentimenti prima di tutto. E se la vita li ha schiaffeggiati, loro sono pronti a voltargli le spalle e ricominciare tutto da capo. Belli sono loro che si guardano per non vedersi, mentre il loro amore è lì che scalpita per essere coccolato dai loro baci.
“Ti avrei detto che appena t’ho vista con questo vestito, l’unica cosa che ho pensato è stata di spogliarti e togliertelo, di andarci a chiudere in bagno come due ragazzini.”
Insieme sono quattro ragazzi che hanno vissuto cibandosi di dolore e sofferenze, ma quello che trapela da queste poche pagine è quel senso vero di appartenenza che li unisce in modo inscindibile, come una grande famiglia con cui condividere le gioie che questa dannata vita ci fa tribolare, regalando, finalmente, a loro momenti di felicità e di amore. Un capitolo finale raccontato con l’innata sensibilità di un’autrice che ama le sue storie, come se scrivendole ci mettesse un pezzo della sua vita che vibra di sentimenti veri. Un giorno bellissimo quello che leggerete e che vi riporterà alla mente i ricordi vividi di loro che sono stati unici, con le loro storie che hanno colmato i nostri cuori di emozioni. Una novella scritta con passione e come sempre con quella poesia di cui Silvia Ciompi ogni volta, con la sua timida penna riesce a farci emozionare.
“Noi siamo quelli che ci saranno per festeggiare gli anniversari o per sbollire le incazzature quando le cose saranno difficili. Quelli che finiranno a ottant’anni a giocare a carte al bar dello stadio, con le dentiere e le protesi all’anca. Tutti allenatori mancati, tutti con la bestemmia ficcata in bocca e il fischio tra le labbra per le belle donne sul lungomare. Noi saremo sempre uniti contro tutto e tutti.”
Tiziana