Directions


“Provengono dal buio ma hanno inventato una luce tutta loro che cancella le ombre”
È così difficile riparare a un enorme e incancellabile sbaglio. La vita a volte sembra portarci fino al limite di un precipizio per poi offrire una sola e unica via per risalire. Non importa se quell’unica via porta caos e distruzione, sta a noi trasformarla nella strada verso la salvezza. Travis quel giorno è entrato nella riserva di Stella alla ricerca di quella salvezza che poteva dare conforto alla sua anima distrutta. Ma questa è un’altra storia che dovrete scoprire da soli, perché prima c’è un lungo percorso da fare pieno di odio, battute taglienti e rabbia; la stessa rabbia che Travis dovrà affrontare per scalfire la maschera di cinismo con la quale quella strana ragazza era riuscita a proteggere il suo cuore.
“Quelli come me non guardano quelle come lei. È la natura, è il corso degli eventi, è la metà di una mela che non può combaciare con la metà di una fragola. E, decisamente, quella ragazza non aiuta per niente a farsi notare. Non tanto per i vestiti che indossa – non è mica l’unica che compra felpe di due taglie più grandi – quanto per quella sua aria schiva e defilata. L’aria di chi va avanti come un ariete per la sua strada, con le sue cose, con le sue regole, con i suoi gusti, senza badare alle convenzioni o alle cazzate formali.”
Stella è un personaggio che amerete e odierete con la stessa intensità. La ragazza che ama gli animali selvatici come i lupi, ma che frequenta un college di élite come il MIT di Boston vestendo felpe più grandi di lei perché il suo aspetto non conta. È una ragazza schiva, strana, un po’ fuori dal mondo. Solo nel suo, di mondo si sente davvero a casa. La riserva dove vive, a pochi chilometri da Boston, è il suo mondo, dove il verde dei boschi si perde nello sconfinato panorama della sua proprietà. Ma il destino ha voluto che il suo sogno di accogliere e guarire gli animali indifesi venisse infranto dalla morte di un padre che le ha insegnato ad amare la natura e dal conseguente aggravio finanziario che complica la possibilità di rimanere nella sua oasi e di sentirsi un tutt’uno nella sua riserva. Travis entra nella sua vita per salvare le finanze della sua famiglia acquistando un pezzo della proprietà per costruire un albergo di piccole costruzioni ecosostenibili per il turismo amante del green e per dimostrare a suo padre, ricchissimo proprietario di una catena di alberghi, di sapersi prendere le proprie responsabilità e di non essere solo il famoso quarterback della squadra del college. Ma questa è solo una delle tante sfumature del protagonista maschile, avrete modo di scoprirne altre lentamente, perché Travis nasconde un primario bisogno di aiutare quella ragazza così particolare e diversa dalle altre ragazze del suo college che lo idolatravano. Solo che poi l’odio e il coraggio con cui Stella lo affronta riversando contro di lui una rabbia senza uguali saranno una doccia fredda che accenderà un vortice nel suo cuore. Odio che chiama odio, rabbia che si confonde fra le spire nascoste di una passione che nasce fino a diventare qualcosa di palpabile e difficile da non consumare.
“E mi rendo conto che sono più stronzo di quando tutto questo è cominciato perché, anche se mancano milioni di nessi, ho una voglia abissale di sbatterla contro la sua dannata macchina, avventarmi sul suo collo e respirarla. E poi assaggiarla con la lingua finché non inizia a gemere.”
Una linea sottilissima fra amore e odio che viene annientata dalla crescita di sentimenti che si amalgamano in un caos distruttivo in cui il destino purtroppo, ha giocato con le vite di Stella e Travis. Una storia in cui la rabbia è latente, la stessa che rende Stella un personaggio esasperante, quasi al limite della sopportazione ma che amerete per il coraggio con cui insegue i propri sogni. Due anime che avevano bisogno di cercare una luce dentro il loro caos e il lungo percorso che li ha visti inseguire la passione e poi l’odio per verità taciute, saranno qualcosa che vi farà emozionare e che vi aprirà dei vortici nel cuore. Perché l’amore a volte riesce a essere più forte dell’odio, più forte del destino avverso e Stella deve cercare in Travis, oltre la barriera di rabbia che si è costruita, quei sentimenti diventati così profondi da cancellare ogni sbaglio.
“Ti odio con tutto l’amore che ho” è il titolo perfetto per questo romanzo, con cui Kat Sherman ha raccontato una storia profonda di destini spezzati, di odio e di un amore che sovrasta ogni cosa e che riesce a illuminare la strada verso il perdono. Un new adult bellissimo in cui gli ingredienti più importanti come il cambiamento, la crescita, i primi battiti del cuore sono messi in rilievo da una scrittura frenetica ma sofisticata, ricca di battute e dialoghi efferati, ma anche condita di una ironia che ammorbidisce l’intensità dei toni. Un turbine di emozioni che mi hanno travolta dalla prima all’ultima pagina in cui ho dovuto affrontare e capire la rabbia e l’odio di una ragazza che vedeva i suoi sogni infrangersi e l’intensità dei sentimenti che prendevano forma nel cuore di un ragazzo meraviglioso che quei sogni invece voleva renderli ancora vivi. E in tutto questo c’è una storia che si arricchisce della vita in un college, delle feste e dei personaggi secondari, amici di Stella e Travis che hanno raccontato la loro storia senza mai oscurare quella dei protagonisti. Kat Sherman è un’autrice self italiana di cui avevo già letto alcuni titoli e sono stata sempre piacevolmente colpita dalle sue storie profonde e avvolte da un’ironia sopraffina che mi ha sempre lasciato grandi sorrisi. Ma in questo suo ultimo romanzo c’è una crescita nel rivendicare i sentimenti, nello sviluppare un percorso pieno di insidie in cui perdersi per poi ritrovare la via verso le emozioni. Non c’è un modo per misurare l’odio e la rabbia per poi potersi arrendere davanti ai sentimenti, bisogna buttarsi e inseguire le passioni perché oltre ci potrebbe essere qualcosa di unico, qualcosa per cui vale la pena perdersi.
Stella e Travis hanno conquistato un pezzo del mio cuore e non a caso ho raccontato di loro per dare una forma tangibile all’arcobaleno di sentimenti che mi hanno travolta.
“Forse non esiste una vera e propria cura per i cuori infranti. L’unica è una lotta a denti stretti per non farvi trasportare nel limbo. Fatevi un regalo e saltate la fase della negazione e della rabbia. Combattete come dei fieri samurai e realizzate che la fine non è mai assoluta ma sempre sinonimo di un nuovo inizio. Al diavolo chi vi ha tradito, ferito, gettato via, abbandonato! Il futuro vi si sta spalancando davanti, e anche se è un mondo ancora sconosciuto, non vuol dire che non sia una figata pazzesca e che, in un giorno all’apparenza qualunque, dietro un angolo o seduto al tavolo di un bar, non troverete qualcuno che vi porrà al di sopra di qualunque egoismo personale, che vi farà ridere a crepapelle, che si accorgerà della vostra luce e che farà di tutto per lasciarvi brillare.”
Tiziana