Directions
“Nessuno può tornare indietro e ricominciare da capo, ma chiunque può andare avanti e decidere il finale “ Karl Barth
Il generale Aamir El Alì, lo stratega nell’arte del combattimento, l’uomo che da solo è riuscito per anni a guidare le sue truppe in battaglia, quando si trova davanti una ragazza magnetica che balla con la grazia di una farfalla su un palo da lap-dance, rimane senza parole.
Questa ragazza è Brooklyn, una fanciulla tutt’altro che indifesa che ha in mente un piano ben preciso da portare avanti e nessuno può intralciare il suo obiettivo. Ma anche lei non ha fatto i conti con la caparbietà e l’intransigenza che contraddistingue Aamir, un uomo dal carisma forte e la personalità prorompente, abituato a comandare il suo esercito.
I loro due mondi sono distanti anni luce. Lui viene da una cultura araba molto chiusa e piena di preconcetti, molto diversa da quella americana e questa attrazione che prova per una donna che non si fa problemi a spogliarsi davanti ad altri uomini per vivere, lo spiazza e disorienta.
Il ricordo della sua amata Hannah è ancora doloroso, ma in questo capitolo finale lo vediamo lottare per ciò che ama, come suo figlio Shad e il The Pleasure, il locale di cui è proprietario e lo vediamo concedersi a questo sentimento travolgente che arriva quasi all’improvviso, rimescolando tutte le carte in tavola.
Promettimi solo che non escluderai niente e vivrai a pieno tutto ciò che il futuro ti riserverà. Non restare intrappolato nei ricordi ma lascia che questi ti accompagnino e ti guidino. Permetti alla parte del tuo cuore che è libera di innamorarsi, se ci sarà l’occasione. Non farai un torto a Hannah, ma la renderai felice.
Questo romanzo è una novella che è servita al duo per concludere la serie Take me, di cui purtroppo devo ammettere è il primo libro che leggo, ma sono subito rimasta affascinata da questo protagonista maschile forte, dall’aura cupa che in passato è stato un grande Generale. Lo immaginavo come un uomo tutto d’un pezzo, ma andando avanti nella lettura emerge il suo lato dolce e sensibile, un uomo che alla soglia dei cinquant’anni e con un passato difficile e doloroso è pronto ancora a mettersi in gioco rischiando così di soffrire nuovamente.
Aamir ha vissuto di rimpianti per troppo tempo, vivendo nel ricordo di Hannah il suo grande amore che per cause di forza maggiore gli è stato sempre negato, ed ora finalmente dopo l’incontro con questa donna angelica e dalle movenze sensuali, è pronto a mettersi in gioco per poter amare una seconda volta.
Brooklyn è forte, coraggiosa, pronta a tutto pur di aiutare un’amica in difficoltà, anche se questo comporta scontrarsi più volte con la innata propensione di Aamir a proteggerla. La sua solare bellezza e questo carattere deciso rischiano di mettere al tappeto anche un uomo come il generale di Takei.
«Sunshine, eh?» Aamir scosse le spalle. «Una cosa stupida da dire, ma sei stata come un raggio di sole per me in un momento di buio. Sunshine, questo sei per me.»
È una donna che lotta per i propri principi a qualsiasi costo, come del resto tutte le protagoniste femminili che il duo Carbone-Marrucci crea. Sono donne coraggiose, forti, che non smettono di lottare, hanno sempre un fascino particolare e, questo loro carattere nasconde fragilità e sofferenze che quasi mai lasciano trapelare. Al fianco di queste donne troviamo personaggi maschili di potere che amano il controllo, dotati di prestigio ma anche di debolezze.
La scrittura del duo è sempre avvincente, appassionante e caliente, con un pizzico di suspense da rendere la storia degna di essere letta e vissuta. The Heat è un romanzo intenso anche se breve, che ci fa capire il vero significato di famiglia e di come la figura della donna ne rappresenta il fulcro centrale. Un inno all’amicizia e al coraggio di vivere liberamente ogni tipo di amore.
Morena The Queen