“Rincorrere i sogni, andare in cerca di avventure… Catturare momenti. Vivere della bellezza.”

La vita è un’avventura meravigliosa. Queste sono le parole che mi sono frullate in testa durante tutta la lettura di Dammi mille baci. Un’avventura che bisogna vivere con intensità in ogni momento. Bello, felice, triste o doloroso. E’ l’intensità con cui affrontiamo il suo cammino e con cui catturiamo gli attimi speciali, a rendere la vita così unica e straordinaria e leggere la storia di Poppy e Rune è stata un’avventura meravigliosa. Sgombrando ogni pensiero triste dalla mente, non so se ogni lettore riuscirà ad afferrare fino in fondo questo messaggio, per riuscire a sentirsi pienamente appagato dall’amore e dalla speranza di cui è intrisa questa storia.  Perché arrivarci è un percorso lungo che non finisce con la parola “fine” stampata sull’ultima pagina. Questa storia ha bisogno di riflessione, di un viaggio nel proprio intimo, di ripercorrere ogni tappa, ricercando nell’essenza delle parole dell’autrice, una ragione vera che non deve essere per forza quella più razionale, o quella che nasce dalle parole vergate.

No, deve essere quella catturata dal cuore, dalla pienezza delle emozioni vissute, dai messaggi ascoltati, dalla bellezza dei tramonti, dai colori di un’alba perfetta, dalla magia degli alberi di ciliegio in fiore. Dai baci voluti, da quelli rubati e da quelli attesi. Dalle parole sussurrate e da quelle solo pensate. Dai momenti vissuti e da quelli che non avremmo desiderato vivere. Dalle mani intrecciate, dalle lacrime di gioia e da quelle di dolore. Perché in ogni parola raccontata da Tille Cole c’è la vita nella sua pienezza che non può misurarsi solo con il tempo, bisogna viverla appieno, aprendo il cuore per colmarlo di un amore vero, unico e totalizzante, contornato da magiche sfumature.

“Poppy e Rune, migliori amici all’infinito.”

Poppy e Rune li ha uniti il destino e una piccola striscia di terra che divideva la loro casa, facile da attraversare e ancor più facile visto che Poppy è l’incarnazione dell’energia pura che attrae Rune in un istante. Perché quella bambina dagli occhi verdi e dai sorrisi pieni di gioia, lo attira proprio come una calamita. Per lui, che è un bambino di 5 anni venuto da un paese lontano e freddo come la Norvegia, ritrovarsi in uno stato nel profondo Sud dell’America come la Georgia, dove il calore non è solo nell’aria, ma anche nel temperamento della sua gente, quella gioia espressa in modo così sincero e accogliente da una bambina che desidera solo strappare un sorriso dalla sua faccia cupa, diventa un attimo da vivere all’infinito.

L’avventura della vita diventa un gioco, per due bambini che dividono il loro tempo inventando ogni giorno un modo nuovo per conoscersi e per stare insieme. Un’avventura che inizia con un piccolo vasetto contenete mille piccoli cuori di carta da riempire, annotando in ognuno di essi, i baci più preziosi dei momenti speciali vissuti e, come diceva la nonna di Poppy, “non sono così tanti quando incontri la tua anima gemella”.

“Bacio 1.

Con il mio Rune nel frutteto.

Il mio cuore è quasi scoppiato.”

Ecco cosa si prova quando assapori l’intensità di un momento, sembra che il cuore ti scoppi dalla felicità e, per Poppy e Rune crescendo, quel gioco diventa il loro momento prezioso da condividere nei momenti più belli della loro vita. Momenti che si riempiono di gioia, di risate, di passioni condivise e di nuove scoperte. Fino al giorno in cui Rune dovrà lasciare l’America per ritornare in Norvegia. Il suo cuore non potrà mai più battere come prima, perché la sua metà è rimasta nel petto di Poppy e nessuno potrà mai sostituirla. Passeranno due anni da quel terribile giorno. Due anni in cui Rune perde ogni contatto con lei.  Il suo ritorno sarà quanto di più gelido e freddo ci sia, quasi quanto l’aria del suo paese.  Ma l’amore vero, quello che può definirsi eterno, non può morire. Può sopirsi, ma basta un piccolo fuoco per ritornare a incendiarsi. Poppy e Rune, ormai diciassettenni, si ritroveranno diversi e segnati dai loro destini. Dovranno trovare la forza di iniziare un nuova avventura che è quella della vita. Il loro amore sarà vissuto in ogni attimo, in ogni gesto e in ogni desiderio mai avverato. E non ci sarà nessun tempo a fermarli, perché l’intensità e la passione predomineranno contro ogni ostacolo. Un amore così forte non ha confini, è un sempre per sempre, è il loro infinito.

“Un amore che non conosceva confini. Quel tipo di amore che ispirava musica che perdurava nei secoli, un amore che dovrebbe essere provato, inteso e conservato come un tesoro”

Dammi mille baci è l’amore nella sua forma più pura. Ho avuto momenti di completo abbandono leggendo la poesia sussurrata di questa autrice che ha aperto il suo cuore per unirlo al mio. Ho pianto lacrime di dolore, di tristezza e, nello stesso modo, ho gioito di puro piacere nel riconoscere l’amore in così tante forme e modi di manifestarlo. Non ci sono solo le parole, ci sono mille momenti catturati che alimentano la voglia di sfogliare ogni pagina di questa storia. E ogni lacrima versata è stato un sentirmi più vicino a due personaggi che oserei dire –  sono proprio favolosi!  C’è tanta tenerezza nei gesti di Rune. C’è amore, magia. C’è la voglia di far sentire alla sua metà quanto si può essere adorati e Rune lo ha dimostrato in ogni modo. Per Poppy vorrei esprimere solo poche parole che potrebbero essere le sole per meglio descriverla: vita, energia, positività e speranza di riuscire a vivere una vita nella piena intensità. Sono stata giorni a continuare a pensare a loro e alla moltitudine dei messaggi che mi hanno trasmesso. Oggi mi sento appagata da tutto ciò che Tillie Cole ha voluto raccontare. Penso che custodirò il ricordo delle sue parole come un bene prezioso, come una fonte inesauribile di speranza. Ci sono quei libri che si ha quasi paura di leggere e Dammi piccoli baci è un libro che non solo deve essere letto, deve essere assorbito e alimentato dalla forza dell’amore. Quella più potente, quella più meravigliosa.

“Raggi di luna nei cuori e sole splendente nei sorrisi”

Tiziana