Directions
Mettere insieme, nella trama di un libro, una wedding planner esuberante che non ha peli sulla lingua e un avvocato divorzista fastidioso più dell’orticaria in estate con 40 gradi all’ombra, assicura oltre ogni ragionevole dubbio, scintille atomiche fin dalle prime pagine. Se poi aggiungiamo due adorabili e simpaticissimi bambini, l’incendio del cuore sarà di proporzioni epiche.
“Non credete a ciò che sentite dire di me. Non sono così stronzo. Bè, forse lo sono. Ma, in mia difesa, mi pagano per esserlo”.
Zach Nolan, lo dico subito, a me è piaciuto dal primo istante. Ma per attenermi alla sua storia, effettivamente, ammetto che un po’ irritante e saccente, lo è. Tutta scena comunque. Io lo adoro.
Avvocato divorzista, uno dei migliori sul mercato, ama farsi chiamare “lo squalo”, per la sua capacità di vincere ogni causa in tribunale senza remore per nessuno. Non crede più nell’amore, al “per sempre”, e ad ogni matrimonio a cui partecipa, solo guardando gli sposi è capace di predire entro quanto divorzieranno. Single, ma padre di due meravigliosi bambini che ha cresciuto con l’amore più grande, e la dedizione più travolgente, e che, ovviamente, lo adorano. Squalo in tribunale, tenero orsetto tra le mura di casa. Sembrerebbe una personalità borderline ma è assodato che nel suo caso non lo sia.
Piper Readcliffe, è la più romantica delle wedding planners, vissuta nel mito delle principesse, reali e immaginarie, ha saputo trasformare il suo sogno in lavoro e ora è felice e appagata.
Finché non incontra di nuovo Zach, vecchio amico di comitiva del college, con cui condivide, paradossalmente, la stessa sede di lavoro e gli amici più cari. La scoperta che lui sia diventato un avvocato divorzista non la sconvolge più di tanto, avendolo sempre considerato odioso e arido. Sembra che viva per darle fastidio.
“Incuriosita, giro il suo biglietto. ‘Sei un avvocato divorzista. Perché non sono sorpresa?
’..Ora tutto di Zach Nolan ha perfettamente senso.
Lavorano nello stesso palazzo e frequentano la stessa cerchia di persone ma l’odio tra loro è palpabile. Tutto ciò che Piper ama, Zach odia.
Lei organizza quello che dovrebbe essere uno dei giorni più importanti nella vita di ogni donna, lui lo demolisce a suon di predizioni catastrofiche.
Lei è dolce, lui arrogante.
Lui un cinico, lei una sognatrice.
Lei è generosa, lui inesorabile.
Lei allegra, lui irritante.
Lei ha un cuore romantico, lui il suo lo ha rivestito col cemento armato a quattro strati.
Lei si trova “gradevole”, ma attenzione!!! ..Lui la trova BELLISSIMA.
Vedersi ogni giorno non è semplice, tutt’altro. Ma il gioco dei battibecchi, seppur reale all’inizio, oltre che esilarante, si trasforma molto presto in qualcosa di incomprensibile e sconosciuto tra loro. Che li destabilizza e confonde. Attraverso l’organizzazione del matrimonio dei loro due migliori amici, si ritroveranno a scoprirsi, conoscendosi realmente per come sono e trasformando le scintille d’odio in un vero e proprio fuoco di passione.
“C’è qualcosa di completamente diverso che sta prendendo forma. Qualcosa di sconosciuto. Perché sono passati secoli dall’ultima volta che ho provato quella scintilla. Ora ne sento un milione. È esattamente questo. È questo che è andato formandosi nelle ultime settimane”
Completamente spaesati e sorpresi da questo nuovo sentimento che sta prepotentemente prendendo forza dentro di loro, Zach e Piper non potranno opporre resistenza ai loro cuori che fremono per questa curiosa attrazione. E ci proveranno con tutto il loro essere. La rivelazione, poi, di Zach come padre, devasta Piper e sbriciola ogni sua certezza verso quell’uomo così bello fuori, ma meraviglioso nell’anima. Una verità forte come un pugno in pieno stomaco. A cui entrambi non vogliono, però, arrendersi.
“Perché ultimamente è uno Zach diverso. Uno Zach con un lato più tenero, più gentile, più riflessivo. E anche più provocante, a quanto pare. Uno Zach che mostra questo lato ogni tanto. Uno Zach da cui sono follemente attratta……
Che Dio mi aiuti. Non è giusto. E’ una punizione crudele e inusuale quella di rendermi improvvisamente reattiva a quest’uomo”
Una scommessa, per gioco, li incastrerà in un girone incandescente di attrazione e sentimenti e proverà a decretarne la loro resa incondizionata.
“C’è un linguaggio tra Piper e me e non viene semplicemente dall’aver frequentato le stesse amicizie. È perché c’è una connessione. E lei è anche emotivamente astuta. Coglie i segnali senza bisogno che nulla venga esplicitato. Comprende con cosa ha a che fare. Io ho un bagaglio. Cavolo, io sono il bagaglio. Ma a lei non sembra importare e non sembra che abbia bisogno di ricucirne gli strappi. Accetta che io sia arrivato a lei dopo un lungo giro”
Non sarà semplice conciliare la nascita di un amore, con un uomo padre di due figli, ma Piper saprà relegare se stessa al ruolo migliore, inoltre quando ci si imbatte in due esserini così meravigliosamente fantastici, il “lavoro” da fare, sarà sufficientemente meno difficile, si spera. I dubbi però saranno tanti e fino all’ultimo le indecisioni e i ripensamenti ingarbuglieranno l’epilogo non poi così scontato.
NON AVREI MAI PENSATO A NOI è un libro per cuori teneri e sognanti. E se non si è pronti a esserne travolti, le emozioni che vi provocherà, scioglieranno i preconcetti più resistenti. I due protagonisti affrontano la scoperta della loro iniziale attrazione che si trasformerà, in seguito, nella nascita di un amore sconvolgente con una descrizione minuziosa dei passaggi introspettivi e profondamente complessi, con cui Lauren Blakely mi ha rapita e soggiogata, catturata, coinvolta e stupita.
Bellissima la narrazione dell’inizio del percorso costruito da tante “prime volte” che Zach e Piper creeranno solo per loro, per cercare di ipotecare un futuro, che in parte li spaventa.
Una storia che mi ha lasciato un senso di pace e quella sensazione di speranza che si era allontanata, da un po’. Questa è una storia che fa bene. Che lascia lo sguardo inebetito. Un libro bellissimo che mi accompagnerà per lungo tempo. E che andrò a rileggere nei momenti in cui avrò bisogno di credere che tutto può sempre succedere. Che le seconde possibilità esistono davvero.
“-Non scommettere contro di noi-
Un sorriso è la mia ricompensa mentre dice: ‘Mai e poi mai scommetterò contro di noi’ “
Wanessa