Non sapete con quanta gioia ho letto questo libro, divorando pagina dopo pagina perché questa storia d’amore mi ha letteralmente conquistato. Mi ha conquistato Creighton, questo milionario dal cuore di ghiaccio ma che si fa conquistare da una giovane cantante country. Holly l’ho amata molto meno in questo secondo volume, avrei voluto scuoterla diverse volte durante la lettura.

Miele è il libro dove i due innamorati tentano di far incontrare due mondi diametralmente opposti; da una parte l’alta finanza di New York, dall’altro la musica country e i tour.

È facile cadere nelle trappole delle insicurezze, ma Holly ci è finita nonostante sapesse in cosa si stesse infilando. Ha fatto finta di non vedere quello che aveva sotto il naso, ovvero i sentimenti di Creighton che stavano crescendo. Ma ha ignorato anche i suoi, ed è quello che mi ha fatto un po’ storcere il naso nei suoi confronti. È giusto credere nei propri sogni, mettere tutto sé stessi per realizzarli ma non a discapito dell’amore e dei sentimenti.

Il mistero che aleggia intorno a Creighton è ancora molto oscuro, anche se in alcuni parti rivela un po’ più di sé stesso. Si vede il suo lato protettivo, che cresce in proporzione al suo amore. Per lui è difficile dividere la donna che ama con il pubblico, ma lo fa, sacrificando quella parte di sé stesso. Ed è qui la differenza più grande rispetto a Holly, lui non fa altro che impegnarsi per capire come far funzionare la loro nuova vita; mentre lei è focalizzata solo sulla carriera.

Comprensibile che lei non voglia perdere il successo ottenuto, ma la fuga non può essere sempre la risposta a tutto, quando le parole potrebbero diventare una soluzione.

“Quel che provo per lei mi destabilizza e non sono pronto a parlarne. Così, mi concentro sul qui e ora; di quelle complicazioni stronze che chiamano emozioni mi occuperò un altro giorno.”

Ecco, se posso trovare un difetto a questa storia sono le eccessive paranoie di Holly, che a tratti mi hanno appesantito un po’ la lettura.  E se da una parte alcuni dei suoi pensieri possono essere condivisibili, visto il matrimonio lampo, dall’altra sono stati logorroici. È palese l’amore di lui, che anche se non dichiarato, è facile vederlo anche nei piccoli gesti. Ma lei sembra sempre pensare il peggio di lui, quando non è così. Anche se devo sottolineare che lui ha dei problemi di comunicazione, ma se non fosse così il libro sarebbe finito già dalle prime pagine.

Non pensate che non sia una lettura che non meriti il vostro tempo, perché non lo è assolutamente.

È ben scritto, avvincente e quando lo finisci ti senti un po’ triste perché è proprio la brevità l’altro difetto; ne vorresti sempre di più.

“Apro la bocca e la sua lingua assapora la mia in un modo delizioso. Stringo le gambe, sono già bagnata. Creighton mi prende la nuca affondando le dita tra i miei capelli e mi fa piegare la testa per non perdere nemmeno un istante di questo bacio sempre più profondo e intenso. Quando mi lascia andare, sono completamente persa”

Anche in questo secondo volume le scene di sesso sono emozionanti, è attraverso quei momenti che Holly e Creighton si dichiarano i loro sentimenti. Entrambi hanno problemi a esprimerli a parole, non riescono ad affrontare le loro paure e i tormenti. Ma quando fanno l’amore le loro incomprensioni sembrano scomparire, perché capiscono quanto potenti sono i loro sentimenti, nonostante si conoscano da poco tempo.  Quelli che non amano l’instalove potrebbero storcere il naso davanti a questo amore nato in pochi giorni, ma le parole di Meghan March sono così appassionanti che riescono a tenerti in tensione fino all’ultima pagina.

Ora non mi resta che aspettare il terzo volume conclusivo della serie, perché loro due si meritano un lieto fine perfetto.

Alla prossima lettura,

Valentina F.