«Cos’è che ti rende felice?»

Una domanda particolare, per una semplice risposta. Perché la vera domanda è “Sei felice?”. Ma Cooper non risponde. Vorrebbe dire le cose che la rendono felice e che lei ogni giorno si ripete come un mantra. Ma se la domanda la pone uno sconosciuto entrato nel locale dove lavora, che guardandola negli occhi riconosce la sua morte interiore, allora forse non rispondere per Cooper diventa la cosa più giusta. Perché da quel piccolo torrido posto dell’Alabama dove vive, lei vorrebbe fuggire, per realizzare i suoi sogni e per cercare l’unica possibilità di vivere. Questo meraviglioso romanzo, scritto da un’autrice come Kandi Steiner che con la sua penna, intensa e passionale, ti fa sentire ogni parola dei suoi romanzi, inizia con una domanda, di cui solo alla fine troverete la risposta. Prima bisognerà fare un lunghissimo viaggio fra le bellezze naturali dell’America, attraversando otto Stati. Dalla torrida Louisiana alle vaste praterie del Texas, dalle gole profonde del Gran Canyon in Arizona, alle assolate spiagge della California fino a raggiungere la destinazione prefissata, dove decidere di prendere al volo la felicità trovata o rinunciarvi per sempre.

“Non sapevo dove ci saremmo fermati lungo la strada o se saremmo andati d’accordo, o ancora come mi sarei sentita una volta raggiunta la destinazione finale, quando ci saremmo salutati e avremmo preso strade diverse. Non sapevo niente di tutto questo. Sapevo, mentre il sole mi riscaldava la pelle e il vento mi soffiava tra i capelli, che non sarei mai tornata in Alabama”

Cooper fa un salto nel vuoto entrando in quella macchina insieme a un ragazzo sconosciuto; ma forse, quel singolo salto avrebbe potuto darle la felicità tanto agognata, e avrebbe potuto lasciarsi alle spalle una vita vuota che sicuramente non avrebbe mai rimpianto.
Quel ragazzo le offre la possibilità di far avverare i suoi sogni, di rincorrere quella stessa felicità. Una ragazza coraggiosa a cui la vita non ha regalato nulla, se non privarla di un’infanzia felice e del calore di una famiglia. Ma Cooper ogni giorno assapora la vita nella sua totale positività e affronta ogni momento doloroso con tenacia, dandosi una spinta in più per credere che il giorno successivo sia migliore di quello passato. E cosa c’è di più coraggioso di prendere al volo la possibilità di fare un viaggio on the road, dove l’imprevedibile e l’istinto sono a portata di mano, sensazioni affascinanti quanto l’amore. Imprevedibile è anche il suo compagno di viaggio, Emery: all’inizio ho pensato che fosse un po’ folle. Chi è che ti incontra in mezzo al nulla invitandoti a intraprendere un viaggio lunghissimo. Poi però ho capito che il suo male peggiore era la solitudine. Forse sin da subito anche lui ha capito che quella ragazza poteva trasformare i suoi silenzi in attimi di felicità. Emery è il ragazzo che ti ammalia con i suoi discorsi sulle stelle, e ti rattrista sulla caducità della vita e su come l’amore è solo chimica, libido ed endorfine. Discorsi che riflettono la poca fiducia in sé stesso e sulla vita. Ecco che il destino unisce due lati opposti di una stessa figura. Perché Cooper ed Emery riempiono gli spazi vuoti dei loro passati e dei loro presenti per guardare al futuro con occhi diversi. Fra loro nasce quella comprensione silenziosa, un filo immaginario che sembra unire le loro diversità. I sentimenti che nascono sono veri, viscerali come se questo non sia solo un viaggio, ma pezzi di vita vissuta insieme dove si sentono felici ed entusiasti di cogliere tutto ciò che la vita ha di bello da offrire.

“Il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta, mi hai chiesto cosa mi rendesse felice”
“E io non sono riuscita a rispondere. Non ero felice. Stavo respirando, questo era tutto. Ma poi sono salita in macchina con te e ho preso il mio vero respiro, ho iniziato a vivere”

Ho iniziato a leggere questo libro e non sono più riuscita a chiuderlo. Più volte mi ha fatto riflettere sulla vita e su ciò che rende veramente felici. La strada dei nostri cuori ti permette di aprire gli occhi un po’ di più, e vedere le cose in una luce diversa. Non è solo una storia d’amore, è una storia su come cercare ciò che ti rende felice. Trovare le cose per cui vivere. Vedere il mondo con una luce diversa e realizzare che ha tanto da offrirti. Un libro meraviglioso, un’avventura che mi ha insegnato tanto. Kandi Steiner è stata bravissima a scrivere di come il destino a volte prende, ma anche regala con la stessa intensità. Ogni sua parola ha così tanti significati ed io li ho afferrati tutti, li ho percepiti e sono arrivati lì dove ne avevo bisogno. La strada dei nostri cuori è un viaggio che vi porterà lontano e vi farà amare ogni singolo momento vissuto insieme a loro.

“Cooper mi ha chiesto cosa mi rendesse felice. La mia risposta è stata sincera e certa.
Vivere, e te”

Indimenticabile

Tiziana