“Tutti i momenti sono importanti. È solo che raramente ne conosciamo l’importanza finché la possibilità di agire non è già passata.”

La morte della nonna ha spinto Rynna, dopo anni, a tornare a Gingham Lakes. È passato tanto tempo da quel giorno in cui ha fatto le valigie e ha lasciato col dolore nel petto, l’unica persona al mondo che l’amava. Anche se lontane, erano sempre state l’una il punto di riferimento dell’altra. All’epoca Ryanna non sapeva come affrontare la situazione e in quei momenti, l’unica strada percorribile per lei era stata la fuga.

Ora è arrivato il momento di tornare e combattere proprio in ricordo di sua nonna, che le ha lasciato la caffetteria, simbolo della piccola cittadina. Custodendo gelosamente le ricette riposte nei taccuini, la caffetteria deve continuare a sfornare le fantastiche pepper’s pie di nonna Dayne. Rynna però non ha fatto i conti col suo vicino di casa Rex: un uomo burbero, dallo sguardo sempre triste e sofferente che diventa colmo d’amore solo nei momenti in cui è con la sua bambina. Frankie è un piccolo tornado tutto pepe col suo tutu rosa, che ha occhi solo per il suo amato “papi”.

Fin da subito Rynna e Rex provano una forte attrazione, che lo stesso Rex tenta di mettere a tacere e combattere con tutte le sue forze. Sarà una lotta fatta di sguardi e di momenti rubati che porterà a fare breccia nei loro cuori. Ma nel momento in cui Rex depone l’armatura, il dolore tornerà a oscurare il loro rapporto, e tutto apparirà già perso in partenza.

“Faceva pensare a sesso e desiderio e cuori spezzati. A speranza e guarigione. Era indubbio che fossimo stati feriti entrambi. Battuti e spezzati dalle crudeltà della vita. Avrei voluto tendere la mano e scoprire le sue ferite. Magari lasciargli scoprire le mie.”

A.L. Jackson con la sua padronanza di scrittura e d’introspezione ci dona la possibilità di amare Rex e Rynna sotto ogni punto di vista.

Rex è un uomo dall’anima tormentata, che ha già sofferto tanto e ha deciso di donare tutto il suo amore e il suo tempo alla figlia, chiudendo fuori il resto del mondo. Ha paura di lasciarsi andare, e di distruggere il suo piccolo mondo costruito con la piccola Frankie. Lui è convinto di avere già avuto la possibilità di amare, e pertanto crede di non avere più diritto ad accogliere una donna nella sua vita. Si accontenta di vivere la vita divisa tra lavoro e casa, elevando all’ennesima potenza solo il suo sentimento per la sua dolce bambina.

Rynna è una donna dolce, ma al tempo stesso forte e volitiva. L’attrazione e la curiosità per Rex sono come una calamita. Riesce a percepire attraverso i suoi occhi color salvia, tutto il suo dolore e la sua rabbia. Cerca in ogni modo di irrompere nella vita di quest’uomo per tentare di aiutarlo. Vuole tendergli la mano per cercare di alleviare le sue pene, e inconsapevolmente, si innamora di questo papà single dallo sguardo tenebroso e dagli “occhi addolorati” che riescono a bruciare subito la sua anima. L’elettricità che scorre tra di loro è così palpabile, che sembrerà scorrervi nelle vene anche durante la lettura.

Sono come due poli opposti che si attraggono per poi respingersi lasciando crepitare nell’aria quella tensione che li rende come degli “affamati”. Vogliono entrambi di più, ma non sanno trovare il giusto modo per sfamare quella voglia che quasi li divora dentro.

Entrambi sono anime che hanno sofferto, portando ferite profonde nel cuore, ma Rex e Rynna ci dimostrano che l’amore può essere la medicina per tentare di guarire, e per trovare un nuovo spiraglio di pace e serenità. Gli aneddoti lasciati da nonna Dayne, e l’esuberante piccola Frankie, sono la marcia in più di questo romanzo. Anche se non è presente, l’essenza della nonna di Rynna si percepisce, i suoi ricordi donano coraggio alla protagonista nell’osare di più per raggiungere la felicità, per credere nella sua forza d’animo e per affrontare a testa alta la vita.

A.L. Jackson con “La strada che mi porta da te” ci lancia un messaggio per ricordare che ognuno di noi ha diritto ad una seconda possibilità. Non importa quanto si è sofferto in passato, o quanto abbiamo già sacrificato di noi stessi, perchè l’amore può sempre bussare nuovamente alla porta per portarci quel lieto fine che pensavamo di non meritare.

“La strada che mi porta a te” è un romanzo dolce, intenso, avvolto dalla suspense legata al passato di Rex e Rynna, che riuscirà a tenervi sulle spine e vi spingerà a volerne sempre di più.

“Un giorno capirai di cosa sto parlando. Un giorno saprai cosa significa essere innamorati… Saprai di amare quando la felicità dell’altra persona conterà più della tua. La chiave è che anche per loro sarà la tua a essere importante. Unire quelle due cose è magia, Rynna. È quello il vero amore. Due persone che si danno tutto ciò che hanno.”

Buona lettura,

Silvia