Leggere La fattoria dei nuovi inizi è stato come fare un tuffo nel passato. La scrittura di Devney Perry mi ha riportata ai romanzi rosa di un tempo, quelli che raccontavano storie autentiche e romantiche, prendendo spunto dalla vita reale, e che non erano solo improntate sui protagonisti, ma avevano una trama ricca che si svolgeva in un arco temporale molto lungo, impreziosita da storie su altri personaggi, da bellissimi paesaggi, e da eventi che davano un imprinting narrativo oltre che romantico. Mi sono tuffata in questa storia trasportata dalla dolcezza e dall’eleganza della penna di questa nuova autrice, che mi ha immediatamente affascinata. Devney Perry è stata bravissima a miscelare passione, dolcezza e anche un po’ di suspense, che hanno dato intensità e fascino a questa storia, proprio come uno di quei romance che scaldano il cuore.

La protagonista, anzi direi, le protagoniste sono Georgia, detta anche Gigi, e la sua piccola bambina Roe. Madre e figlia legate da un sentimento unico, come quello che nasce quando una madre rimane sola a crescere una figlia.  Gigi è una donna coraggiosa, lavora come infermiera cercando, con il suo buon cuore, di creare uno stretto legame con i suoi pazienti, in modo da alleviare ogni tipo di ferita, sia quelle del corpo che quelle dell’animo. Una sensibilità che nasce da una forma di altruismo innata e che sembra colmare i vuoti di una ragazza sola, rimasta orfana dopo la morte di sua madre. Ma il destino quello buono, quello che a volte sembra voler premiare chi ha dato tanto e ricevuto poco, regala a Gigi, e a sua figlia, l’opportunità di cambiare vita. Ben, un caro amico con cui aveva stretto una forte amicizia, alla sua morte le lascia una fattoria nel lontano Montana e per Gigi diventa l’occasione per iniziare una nuova vita.

“Non avevo idea di cosa aspettarmi, dopo aver completamente messo a soqquadro le nostre vite per trasferirmi in una città dove non conosco nessuno. La mia ansia ha raggiunto il picco massimo passando davanti a un cartello che diceva:

Benvenuti a Prescott! Abitanti: 823”

Una storia che si arricchisce dei dettagli di un paesaggio stupendo, fra le distese color miele delle praterie e le montagne rocciose che contornano il Montana. Vi sembrerà di venire catapultati insieme a loro, fra i profumi dei vasti campi di grano e l’odore pungente dei famosi saloon. Una piccola comunità come Prescott, che ha il dono dell’ospitalità. Dove tutti si conoscono e si animano quando arriva un nuovo componente. Per Gigi è facile iniziare una nuova vita. Un nuovo lavoro presso l’ospedale, e una nuova possibilità per colmare la solitudine.

“Ma quello che in assoluto lo faceva salire nella classifica degli uomini più belli che avessi mai visto in vita mia erano gli occhi, occhi azzurri striati di bianco. Luminosi come il ghiaccio. Non avevo mai visto prima un tono di colore simile. Si scioglievano se baciava qualcuno o il ghiaccio diventava ancora più luminoso?”

La descrizione accurata di Jess Cleary è stata uno dei passi più intriganti di questo libro. Immaginate uno sceriffo dal fisico possente, vestito con una di quelle camicie attillate, con tanto di pistola e fondina allacciata in vita e con uno sguardo che ipnotizza, attraverso due occhi azzurri striati di bianco, luminosi come il ghiaccio. Peccato però che a sminuire cotanta bellezza, si antepone la totale assenza di galanteria, perché il bell’adone è antipatico e scorbutico come un uno di quelli che si alza la mattina con il piede sbagliato. Ma il suo modo di fare non è dettato da alcuna alzataccia, perché c’è un solo un piccolo particolare che lo abbrutisce. Gigi ha ereditato la fattoria che lui per anni aveva accudito in assenza di Ben, e questo fa nascere tutto un malinteso che si colora di battute e grugniti, fino a quando Jess, riponendo fiducia nella scelta di Ben, capisce che Gigi è stata una vera e buona amica. Una diffidenza iniziale che si tramuta subito in protezione. Perché questo bellissimo personaggio ha un senso smisurato per la protezione verso la sua comunità, verso gli amici, e verso coloro che per lui sono importanti. Gigi e Roe diventano il centro della sua vita. Ammaliato dalla dolcezza di Gigi, dalla sua bellezza, ma soprattutto dal suo animo dolce verso sua figlia. Un rapporto madre-figlia meraviglioso, che fa riflettere su come nella vita piccole cose, possono diventare immensi affetti. Jesse intraprende una vera e propria battaglia per la conquista del loro animo.

 “Lasciami il tempo di guadagnarmi la tua fiducia e dimostrarti che noi due abbiamo perfettamente senso”

Sarete catapultati in un vero uragano che annienta ogni cosa. Il bell’adone rimane coerente con la sua arroganza da vero uomo Alpha, ma allo stesso modo, nell’intimità, sarà un uomo tutto da scoprire per la tenerezza e per la sua generosità. Lo amerete per la dolcezza con cui riesce ad ammaliare la piccola Roe, e vi farà appassionare per l’irruenza con cui conquista una donna che ha dimenticato il calore di un uomo. Gigi e Jesse sono due altruisti di natura, ma questa è l’unica particolarità che li accomuna, perché per il resto saranno fuoco e fiamme. Una voglia di scoprirsi dettata da una forte attrazione, con due caratteri forti che non vogliono essere domati. E dietro l’angolo c’è la paura di sbagliare e di non essere all’altezza.

Una trama che si arricchisce delle storie sui personaggi della comunità. Con uomini bellissimi che compongono la fauna di questa piccola cittadina. Tutti pronti ad aiutare il lavoro dello sceriffo. La particolarità di questo romanzo è che si entra nel vivo della vita dell’intera comunità, contornata da toni suspense che vi porteranno a bruciare le pagine finali.

Un libro che può essere definito Romanzo per l’evoluzione dei personaggi e per il racconto dettagliato degli scenari. Una penna, quella della Perry, che scorre veloce con eleganza e con dovizia di particolari. Una storia che racconta la quotidianità della vita in un crescendo di emozioni che riescono a fare entrare nel vivo il lettore. Una passione condita da scene calde, raccontate con trasporto e raffinatezza.  Devney Perry è riuscita in punta di piedi ad appassionarmi per la sua dolcezza e per la sua velata ironia, con una storia che sa di buono, di profumi della terra, e di quei piccoli gesti affettuosi che diventano grandi, quando riescono a riempire il cuore. Proprio come uno di quei romance a cui siamo affezionati, una soffice coperta con cui poterci scaldare.

“Le persone migliori che potessi sperare di conoscere. Ed ero contenta di poter essere qui a Prescott dove potevano far parte della mia vita. Non ero più sola”

Tiziana