Imperfect Match è una commedia romantica capace di trascinare il lettore in una storia resa speciale dalla comicità dei suoi protagonisti, Reid e Willow, che dietro il ritmo di battute incalzanti, riescono a dare uno scossone alle emozioni alternandole tra sorrisi e piccole riflessioni.

La bellezza di questo romanzo risiede nell’affrontare i cambiamenti di un sentimento in trasformazione, viaggiando insieme ai protagonisti tra riflessioni sulle loro paure, ridendo dei loro imbarazzi e assaporando la passione che li unisce.

Willow è una donna intraprendente, sempre allegra ma molto programmatica. La sua vita è scandita dal lavoro e dal tempo trascorso con Reid, suo vicino e migliore amico. Non ha grandi pretese, ma un unico obiettivo: avere un figlio.

Reid è un single incallito e ama la sua vita senza impegni, il suo lavoro, e la sua migliore amica Willow, di cui non può fare a meno. Non ha ambizioni sentimentali, il suo passato trascorso in una famiglia difficile, lo ha reso schivo alle emozioni forti e più incline a sensazioni meno coinvolgenti.

Le giornate scorrono serene fino a quando la madre di Willow, che dirige l’agenzia di incontri online in cui lavora anche la figlia, decide che è ora di vendere l’attività visto che Willow non è in grado di condurla. Bisognosa di questo lavoro per raggiungere i suoi obiettivi, Willow accetta un’ultima sfida: creare il match perfetto per Reid, scapolo per eccellenza.

Inizia così la ricerca della donna perfetta per il suo migliore amico che darà uno scossone al loro legame d’amicizia profondo portando a galla un sentimento più recondito a cui nessuno dei due è pronto ad aprire il cuore.

“Allora, abbiamo un accordo? Io esco con chiunque tu scelga e tu rimandi l’inseminazione intragalattica? Le sue labbra si aprono in un sorriso.”

“Inseminazione intrauterina.”  “Quello che è.”

Tutti si accorgono che il legame che unisce Willow e Reid è speciale, tranne loro. Vedere oltre i confini della loro amicizia significherebbe addentrarsi in un viaggio attraverso la paura di rovinare un rapporto che così è perfetto e a cui nessuno dei due è pronto a rinunciare.

Durante la lettura ho fatto una riflessione su ciò che differenzia l’amicizia dall’amore. Anche l’amicizia è una forma d’amore, la differenza risiede nell’attrazione fisica, nel desiderio di andare oltre il semplice rapporto di condivisione.

Questo romanzo si struttura proprio sull’analisi di una coppia di amici che scoprono di amarsi e vengono sconvolti dalla forza di un sentimento superiore, meno effimero, più responsabile. Un sentimento che li spaventa, li trova fragili, indifesi e impreparati.

È stato interessante leggere come le due autrici Melanie Hartlow e Corinne Michaels abbiano saputo addentrarsi in un percorso di riscoperta delle emozioni, dove i due protagonisti da amici si ritrovano amanti. Le loro paure sono le paure di tutti coloro che credono di non poter sopravvivere a un cambiamento di rotta emotivo. Ma amare non sempre significa rinunciare ad un legame consolidato nella comfort zone. Spesso, e Willow e Reid ne sono la testimonianza, è l’esatto opposto. Il loro amore, infatti, rafforzerà l’amicizia esistente, rendendo unico un rapporto già bellissimo, ma soprattutto donando quella solidità che prima era assente.

“Reid non dovrebbe farmi venire le farfalle nello stomaco. Io non sento mai le farfalle. Non sono una donna romantica, almeno quando si tratta di me stessa: troppe esperienze orribili con gli uomini nel mio passato. Le mie farfalle sono morte, dannazione. Defunte…

…Mi giro, nel tentativo di soffocarle. Devo asfissiarle, rimandarle al cimitero delle farfalle”

Imperfect Match è un romanzo consigliato per una pausa relax dalla routine giornaliera, una lettura spensierata, ironica, a tratti comica. Una storia che non impegna la mente in grandi voli pindarici per comprendere stati d’animo nascosti, ma conforta con la chiarezza e la semplicità di una narrazione scorrevole, piacevole ma anche emotivamente forte.

Melanie Harlow e Corinne Michaels ci regalano una storia appassionante e realistica, un viaggio nelle paure di lasciarsi andare all’amore, nel terrore di affrontare il rischio di abbandonare un rapporto di amicizia che può rivelarsi una comodità ma che rischia di diventare potente, coraggioso, intenso quando ci si lascia trasportare dalle emozioni del cuore.

“Dio Willow. Non pensavo fosse possibile amare così tanto”

Wanessa