Possono due mondi diametralmente opposti entrare in contatto e collidere?

È proprio quanto accade ad Abby e Tommy, i due protagonisti di Fascino Perverso, il nuovo romanzo di Emma Chase. Lei ambiziosa, rigida e razionale. Lui spavaldo, arrogante e istintivo.

Abby è una specializzanda al terzo anno in chirurgia cardiovascolare, ed è determinata a diventare un chirurgo eccezionale. È la nipote della contessa madre di Bumblebridge, nel Wessco: la sua famiglia l’ha sempre fatta sentire in dovere di eccellere in qualsiasi cosa lei facesse e soprattutto, di non fallire mai.

Tommy è una guardia del corpo, conduce una vita sfrenata e priva di inibizioni. È testardo, impetuoso e travolgente. In seguito ad un incidente durante un suo incarico, finisce in ospedale, dove conosce un angelo dai capelli rossi e gli occhi verde scuro e, nell’impeto di un impulso, le sue labbra sono su quelle carnose di lei. Un incontro che farà provare ad Abby un desiderio ardente e delle sensazioni travolgenti mai provate prima.

A due anni di distanza da quell’indimenticabile incontro, i due si rincontrano e Tommy vorrebbe lasciarsi trasportare dal desiderio che prova nei confronti di Abby, ma lei è intransigente, non può permettersi distrazioni, deve rimanere concentrata per dare il meglio di sé e diventare il miglior chirurgo al mondo. Ma sarà il destino a mettere lo zampino nelle loro vite, facendoli riavvicinare per stringere un accordo che non contempla alcun coinvolgimento sentimentale, ma solo pura passione. Da questo momento tra loro saranno scintille. Può un legame guidato quasi esclusivamente dalla passione coinvolgere due persone troppo diverse tra loro?

“Fai sempre così? Segui sempre il tuo istinto?”. Scrolla una spalla. “Non mi ha ancora tradito. E tu?”. Mi indica col mento. “Sei sempre così razionale? Aspetti sempre di avere tutto chiaro in testa prima di agire?”

Abby appare come una ragazza seria, moralista e inflessibile, ma sfogliando le pagine del romanzo si scopre che è molto passionale, arguta e caparbia. La sua famiglia è molto esigente e anaffettiva, abituata a dettare legge e a trattarla come un burattino. Lei stessa per compiacerla vive in una sorta di bolla dove è repressa qualsiasi distrazione o impulso. Tutte le sue energie sono indirizzate alla carriera, al raggiungimento di un obiettivo che lei stessa si è prefissata tanti anni prima: salvare le vite delle persone e dargli la possibilità di crescere e di vivere. Il pensiero di crearsi una famiglia è secondario, almeno fino a quando la sua vita si intreccia con quella di Tommy, che sarà in grado di stravolgerla del tutto. La vita di Abby intraprenderà un percorso di crescita, dal quale risulterà una donna più risoluta, indipendente e matura.

Tommy, invece, è l’esatto opposto di Abby: ragazzo immorale, presuntuoso e sfrontato, ironico, sarcastico e arguto, cresciuto in una famiglia numerosa e amorevole. Di una bellezza mozzafiato e apparentemente superficiale, Tommy preferisce avere storie di una sola notte per non legarsi sentimentalmente a nessuna donna. È un uomo buono e dotato di una grande sensibilità, oltre che da uno spiccato senso dell’umorismo. Si scontra, e allo stesso tempo, combacia alla perfezione con Abby, riuscendo a farla sentire completamente al sicuro da tutte le cose brutte del mondo.

Abby e Tommy sono due personaggi prigionieri delle loro stesse vite, che nel corso del tempo riusciranno a trovare la propria strada.

“Al mondo ci sono due tipi di persone, Tommy. Quelle come me e te, che sono come…legname trasportato dalle onde: tranquilli, leggeri, andiamo dove ci porta la corrente e non c’è niente che ci faccia affondare. Poi ci sono le Abby… e i Logan. Loro sono più come…ancore: scavano e si sistemano. Sono costanti e stabili, perché sanno di essere gli unici a impedire che la nave si schianti o che vada fuori rotta.” Picchietta il bancone con le unghie rosa. “Ma quando il fondo si muove e le cose cambiano, vengono sradicati e vorticano. E hanno bisogno di tempo per scavare di nuovo e sistemarsi in un altro punto. Adattarsi a una nuova normalità”.

Emma Chase con questo romanzo vi trasporterà in una storia dinamica e coinvolgente. Un libro che vi terrà inchiodati alle pagine, raccontando di un uomo e una donna che devono riconoscere, accettare e imparare a convivere con il sentimento dell’amore. L’autrice è stata bravissima a inserire nei dialoghi ironia e umorismo, ingredienti fondamentali per una storia profonda ma che sa anche farti evadere con la mente. Mi sono emozionata insieme ad Abby e Tommy e mi sono sentita talmente coinvolta dalla scrittura della Chase che ho immaginato di essere al brunch del sabato alla residenza Bumblebridge prima, accerchiata dall’austerità della famiglia di Abby, e a tavola a casa dei Sullivan dopo, circondata da una famiglia chiassosa. 

I capitoli finali vi terranno col fiato sospeso fino all’ultimo. Per Abby e Tommy sarà stravolgente capire di non poter più fare a meno l’uno dell’altra e il tempismo sarà un elemento fondamentale per la loro storia. Entrambi scopriranno che ci si può imporre di non lasciarsi andare ai sentimenti e alle emozioni, stabilendo una miriade di regole, ma solo il cuore è in grado di decidere quando, come e di chi innamorarsi. E se succede non resta altro che lasciarsi sopraffare dall’amore e viverlo senza paure.

“Ma con lui al mio fianco, che mi tiene la mano, posso affrontare qualsiasi cosa. Qualsiasi.”

Eleonora