Directions


Chi mi conosce sa che uno dei generi che preferisco del Romance è il music-romance, ovvero le storie d’amore con protagonisti le rockstar. Animali da palco, irriverenti e un po’ folli, questi artisti che si alimentano di fama e successo hanno un animo molto sensibile e usano la musica come valvola di sfogo per esprimere i propri sentimenti e sentirsi più presenti in questo mondo. La rockstar, però, è anche costretta a rinunciare a un po’ della propria essenza per sfamare il bisogno del suo pubblico che, come una mantide religiosa, divora ogni sua parola, melodia e suono. Il prezzo da pagare, a volte, è quello di entrare in un tunnel pericoloso in cui la fama diventa sinonimo di dipendenza, mentre la paura di rimanere nel silenzio, una volta spenti i riflettori, diventa una malattia da cui è difficile guarire.
“Sento che le pareti mi si chiudono addosso, le ombre sorgono dai meandri della mia mente. E conosco bene quelle ombre, questa sensazione. Per anni ho cercato di reprimere la paura ogni volta che mi assaliva, ma non sono mai riuscito a cancellarla del tutto.”
L’autrice si concentra proprio su questo aspetto, sulle vicende di un musicista che non ha trovato il modo di sopravvivere al successo divorante e si è abbandonato alla via più semplice, ma anche più drammatica, per ritrovare la propria pace.
Fall è la storia di Jax Blackwood, un eroe straordinario i cui demoni minacciano costantemente di abbatterlo; un musicista di fama mondiale che nella musica ha trovato la ragione di vita più effimera per sfuggire alla solitudine. E di Stella Grey, un’eroina sensibile e meravigliosa che nasconde la propria solitudine dietro un sorriso. Due anime che hanno in comune il desiderio di essere accettati e di sentirsi meno soli in una vita vissuta, anche se in modi diversi, nell’assenza di affetti più solidi e nella continua ricerca di un posto nel mondo dove il calore possa diventare qualcosa di tangibile in cui avvolgersi. Ancora una volta la scrittura profonda e sensibile di Kristen Callihan ha trovato sfogo in questa bellissima storia che racconta di amore, ma anche di accettazione e coraggio per sconfiggere le paure, per abbandonarsi a quel sano calore che si ritrova l’uno nelle braccia dell’altro.
“Non ho mai avuto niente di solido a cui aggrapparmi. Sì, certo, ho la mia musica, il gruppo, la fama, ma non mi tengono con i piedi per terra. Mi rendono la vita uno sballo.”
Sarà anche il cantante e il chitarrista di una delle più grandi rock band del mondo, idolatrato da milioni di fan in tutto il mondo, ma essere Jax Blackwood non è semplice. Dopo aver toccato il fondo e aver visto dare in pasto al pubblico uno dei momenti peggiori della sua vita, Jax ha evitato il più possibile le luci della ribalta. Proprio durante una delle sue “uscite in incognito” a New York, incontra una rossa esuberante che non solo non lo riconosce affatto, ma riesce anche a rubargli un bacio.
“Fidati bello, mai mettersi tra una donna e il suo gelato.”
“Hai preso gli Oreo, tesoro. Il gelato tocca a me”.
“Senza il potere della Grande Menta non saranno mai completi.”
“ “La Grande Menta”? Hai davvero appena attribuito dei superpoteri a un gelato?”
“Di sicuro ha il potere di mandarmi in estasi.”
Nulla può fa emergere l’animo da guerriera in Stella Grey quanto uno sconosciuto arrogante che cerca di mettersi tra lei e l’ultima confezione del suo gelato preferito con gocce di cioccolato e menta. E quando tutti i tentativi di ragionare con lui falliscono, non esita a usare un bacio come tattica di distrazione. Ma nemmeno una settimana dopo, Stella viene assunta come pet-sitter dalla coppia che vive accanto all’uomo che non avrebbe mai pensato di rivedere; l’uomo che scopre essere una famosa rockstar.
Il loro rapporto inizia con scontri verbali e battute a doppio senso, perché è difficile rimanere insensibili davanti al fascino di un uomo il cui solo timbro di voce risveglia i sensi. Per Stella diventa un gioco punzecchiare Jax per intaccare quella patina di arroganza che lui sa esibire come una vera Star. Ma più Stella conosce il suo nuovo vicino, più si rende conto che c’è molto di più nella volubile rockstar di quanto lui lasci trasparire. Con la sua energia comincia a smontare la barriera civettuola dietro cui si rifugia Jax e a riconoscere la propria opprimente solitudine in quella di lui. È così che, in un gioco di scambi, inizia a frantumarsi anche l’illusione di controllo che si era attentamente creata per proteggersi.
“Ma la solitudine è in grado di affondare i suoi artigli nel cuore come nient’altro. Puoi essere circondato da amici e sentirti più perso che mai”.
Quello che conosce nella trasparenza di un’amicizia agli albori è un uomo sensibile, altruista e dannatamente simpatico. Il nome “Jax” si riduce a nome d’arte, mentre emerge il vero John, il ragazzo che la fama ha nascosto e poi demolito, quello a cui piace semplicemente suonare la chitarra e comporre musica.
Nel riconoscere in lui la sua stessa smania di nascondere la solitudine, Stella scopre in sé il coraggio di liberare i sentimenti che sente esplodere dentro, di rischiare di prendersi quella libertà di amare l’uomo, prima della rockstar.
Ma è proprio l’affiorare di quegli stessi sentimenti d’amore che riporta Jax nel baratro, in un buco oscuro che potrebbe offuscare la luce di Stella. Per lui lasciarla andare è il modo più altruista di proteggerla. Perché accettarsi e convincersi di essere amati anche per le proprie fragilità sono passi ancora più difficili da compiere, quando quella persona è diventata una ventata di aria fresca. La paura di perdere il controllo e di perdere così la donna che potrebbe diventare il centro della sua vita lo tormenta. Il suo innato altruismo gli consiglia di lasciarla andare, ma questa decisione dimostra ancora una volta a Stella che Jax è il tipo di uomo che ha sempre temuto di più: il tipo che se ne va.
“Lei è una ventata di aria fresca, confortante e senza tempo, come una delle migliori canzoni suonata in modo completamente diverso. Solo che invece di fiondarmi in questa novità con tutte le scarpe, voglio scappare il più lontano possibile, cazzo. Al contrario degli altri Stella mi spaventa a morte.”
Per Jax perdere il calore incandescente di Stella è una ulteriore prova per rendersi conto che quel buco in cui cade ogni volta, quando la paura prende il possesso della sua anima, si presenta in molte forme, ma comprende anche che farsi governare dall’ansia e dalla depressione potrebbe condurlo a perdere l’occasione di amare l’unica donna a cui ha permesso di vederlo per quello che è veramente.
“Ma come faccio a mostrarle la mia anima, difettosa com’è, e sperare che mi voglia?”
Fall è una storia profonda, che sa prenderti nell’anima facendo a pezzi la sua parte più sensibile. L’autrice fa di tutto per edulcorare i momenti più bui e dota i suoi personaggi di profondità e bellezza necessari per raccontare in una chiave romanzata i problemi di salute mentale, che sembrano essere il nuovo male dei nostri giorni. Il modo in cui la solitudine attanaglia i suoi eroi mi ha reso consapevole di quella frenesia che abbiamo di circondarci di persone che spesso si rivelano figure effimere, quando la mente ci grida di trovare aiuto; e questo è solo uno dei motivi per cui una storia come Fall rimane con il lettore molto oltre l’ultima pagina. L’abile penna di Kristen Callihan sa quando essere spensierata e quando colpirti allo stomaco, e lo fa ogni volta con quella sensibilità che ti porta a riflettere su temi importanti, arricchendo i suoi romanzi con la passione di chi vuole trasmettere un messaggio, oltre che emozionare con storie meravigliose che rimangono nel cuore.
“Sei la cosa migliore che mi sia capitata, e voglio solo passare il resto della mia vita provando a essere la cosa migliore che è capitata nella tua.”
Tiziana