Directions


“Perciò ecco la verità che nemmeno un bugiardo come me sarebbe mai stato disposto ad ammettere più avanti nella nostra storia: io la volevo da prima. Prima che lei diventasse parte del mio business. Prima che la verità la imprigionasse. Prima che i segreti sgorgassero a fiotti.”
Tra le cose che ho amato di più della The Saints’s Series ci sono i personaggi femminili, a cui la Always Publishing Editore ha dato risalto con straordinarie cover di colori diversi. Caratterizzate da forti temperamenti, le protagoniste di questa serie sono riuscite a riportare i quattro antieroi di Todos Santos – ragazzi ricchissimi e affascinanti, ma anche arroganti e spregiudicati – verso la retta via per cambiare direzione alla loro vita. Ma la Shen non aveva ancora finito di raccontare di Todos Santos: quello che mancava era la rappresentazione di una faccia della medaglia con un volto molto più grigio dell’oro che luccica tra le mani dell’élite. Un volto che appartiene a uno strato sociale non proprio fortunato come quello degli HotHoles e che ha fame di un potere che non ha ricevuto per nascita.
“Francamente, non capivo che senso avesse sforzarmi di apparire come loro. Non ero loro, io ero io. Ero un outsider sprovvisto di pedigree, cognomi sciccosi o patrimoni storici.”
DEVIOUS – Senza tregua è il quarto volume spin – off di questa serie che racconta di un personaggio maschile che stravolge i canoni dei quattro famigerati HotHoles. Roman Protsenko, soprannominato Bane, è infatti un bastardo russo con la fama di truffatore, spacciatore e puttana di alto bordo.
La Shen ha creato un antieroe per eccellenza, trovando terreno fertile in un ragazzo con la voglia di rivalsa da una vita che gli è stata donata a seguito di una violenza subita. Bane ha il volto di un ragazzaccio e un fisico bestiale che lo rende stabile sulla sua tavola da surf mentre cavalca le onde dell’oceano. Bane, però, ha anche bisogno di milioni di dollari per costruire un progetto che lo porterà a impossessarsi di quel potere che lo renderebbe un pari della ricca e famigerata élite di Todos Santos. L’occasione arriva quando stringe un accordo con un investitore che, in cambio di una cospicua somma di denaro, chiede a Bane di avvicinare la sua figliastra, Jessica Carter, per riportarla indietro da un inferno da cui non è più riuscita a uscire fuori.
“Non ero mai distratto, mai scoraggiato e mai geloso. Quindi immaginatevi la mia sorpresa quando mi ritrovai a essere tutte e tre le cose insieme”
Non c’è niente di facile né semplice nella ragazza distrutta che si nasconde in vestiti troppo larghi e dietro la visiera di un cappellino, ma Bane pensa di essere all’altezza della sfida. Vuole salvarla e riportarla in vita.
Se qualcuno merita l’etichetta di “eroina”, quel qualcuno dovrebbe essere sicuramente Jessica. Una ragazza che ha lasciato la sua vita in un vicolo buio da cui non ha fatto più ritorno e che si nasconde dal resto del mondo per non essere riconosciuta.
La vecchia Jessica era stata troppo accondiscendente nel seguire una cerchia di ragazzi ricchi e sfrontati e ne aveva ricavato in cambio un corpo martoriato dalle ferite e una vita spezzata che non è più riuscita a gestire.
La nuova Jessica sfodera una nuova linfa e, nonostante tocchi a Bane aiutarla, è lei stessa a salvarsi. Senza alcuno scudo con cui proteggersi o una spada da sfoderare per sfuggire ai suoi nemici, Jessica cade numerose volte, ma impara anche a rialzarsi. Quando poi Bane, con quel suo fare da eroe senza destriero ma armato di esilarante ironia, le offre la sicurezza dimenticata, ecco che Jessica trova la medicina per fortificarsi e darsi da sola la possibilità di affrontare vecchi demoni. Infine, quando riuscirà a ritornare dal proprio inferno personale, Jessica sarà anche in grado di spronare Bane affinché lasci cadere le maschere dietro cui si nasconde, inchiostro compreso, e tiri fuori il suo lato più vulnerabile. È così che lo salva dalla sua sfrenata sete di potere e lo aiuta a far riemergere l’animo puro che aveva celato per paura di farsi distruggere.
“Forse era la consapevolezza che insieme noi due eravamo normali. Normali. Dio, non mi ero mai accorta di quanto mi mancasse quella sensazione.”
Questa volta l’irriverente penna di L.J. Shen non fa sconti a nessuno e ci presenta due personaggi spezzati da un passato che il destino e la cattiveria hanno frantumato in mille pezzi, per riportarli a nuova vita sicuramente più forti e indistruttibili. Due persone che avevano bisogno di un’ancora di salvezza perché la vita, a volte, è troppo ingiusta per riuscire a salvarsi da soli e, tra le macerie di un mondo distrutto, bisogna riconoscere l’aiuto in chi nasconde la medesima voglia di riscatto. Un ragazzo pericoloso con un animo puro e una sopravvissuta che ha dovuto combattere battaglie dolorose per sopravvivere a un inferno e trovare la speranza di poter riemergere da una vita vissuta ai margini per paura di farsi annientare. Due reietti che trovano insieme la strada per perdonarsi e per essere più forti.
Devious – Senza tregua sfoggia la parte più drammatica di un luogo che, nell’immaginario dei lettori, è sempre stato avvolto da una effimera ricchezza; un luogo che, in questo nuovo capitolo, ci porta in mezzo alla strada, là dove la vita vera, quella che si combatte ogni giorno, si confonde tra il potere dei soldi e dell’arroganza.
“Perché nell’istante in cui le sue labbra avessero trovato le mie, tutto era concesso. Non saremmo più stati amici, o nemici, o due cieli solitari, uno vuoto e privo di stelle come me, l’altro pieno di luci. Uno trincerato dietro un muro, l’altro dietro barba e inchiostro. Ci saremmo semplicemente sentiti liberi di essere.”
Quest’ultimo volume della The Saints’s Series travolge ed emoziona, suscita rabbia per le mostruosità della vita, ma rifocilla anche il lettore con sentimenti di rinascita, raccontati in modo vero, reale, onesto, privo di false speranze, con un’intensità che addolcisce la penna di una meravigliosa autrice come L.J. Shen, rendendola unica, salvifica, quasi evanescente.
Dolorosa, appassionante, emozionante… una storia che ti resta nel cuore e ti fa amare la vita ancora più di prima.
“Tutta la mia vita è stata un pegno del fedele incontro con te”
Puškin.
Tiziana
