Directions
Il duo Max Monroe torna ad allietare le nostre giornate uggiose con questo mix perfetto di personaggi folli, situazioni esilaranti e dialoghi al limite del decoro. Ho riso e sono rimasta sbigottita per quasi tutta la durata del libro.
Thatch è un burlone di trentacinque anni che si comporta come un ventunenne. È un gigante buono, con un bell’aspetto, un grande conto in banca, un grande cervello e un grande…. sorriso.
“Morale della favola, sono un eclettico. Un ambiguo miscuglio di battute fuori luogo e sentimenti sinceri, potete scavare quanto volete, ma troverete sempre questo nei meandri più profondi del mio animo. O almeno, è sempre stato così fino a Cassie Phillips.”
Cassie è amante del divertimento, civettuola, spericolata, una cavalla disinibita e indomita. Ha un corpo bollente e una carriera che molte donne le invidierebbero: fotografare ragazzi sexy nudi e venire pagata per farlo. Ambedue hanno personalità molto simili e una delle cose che hanno in comune è che amano fare scherzi l’uno versa l’altra senza esclusione di colpi bassi. Provano un piacere meschino quando si scatenano l’un l’altra, ritrovandosi spesso in situazioni al limite della decenza.
Thatch e Cassie condividono messaggini erotici e si vessano a vicenda in numerose occasioni.
“Lei è una pazza e bisognosa di attenzioni e sempre al limite dell’inopportuno. Ma il suo cuore selvaggio diventa il più dolce che esista con le persone a cui tiene, e cazzo se non è diventato il mio solo e unico obiettivo: significare qualcosa per la donna che per me significa già tutto.”
Entrambi pensano l’uno all’altra per tutto il tempo, e sebbene parlino costantemente delle tette di Cassie e dell’erezione di Thatch, quello che è iniziato come un gioco perverso, sfocia in una storia d’amore unica.
Sono la coppia perfetta, entrambi testardi, avventurosi, e amanti del divertimento. Normalmente ci sono determinati momenti sexy in un romanzo, in Come incastrare un rubacuori quei momenti sono infiniti e ci servono su un piatto d’argento una serie di doppi sensi dove il sesso viene visto come unica pietanza.
“Era chiassoso e fastidioso e non riusciva a essere serio per più di un minuto. Era diventato bravissimo a farmi uscire di testa e passava la maggior parte delle sue giornate a mandarmi messaggi con richieste di foto delle mie tette. Ma, accidenti a lui. Quel maledetto pazzo svalvolato. Mi piaceva.”
Ogni personaggio è una meravigliosa miscela di stranezze uniche. La storia con il suo linguaggio sboccato, tende ad esacerbare il reale, e quasi come fosse un passaggio dissociante, mette in luce quell’oggettività inaspettata che hanno le cose familiari e le storie d’amore.
Ci vuole coraggio, e non poco, per pubblicare un libro decisamente fuori dagli schemi come questo. Tra scherzi all’ordine del giorno, un maialino che la fa da padrone, una convivenza forzata e tanto, quasi troppo sesso, il duo di autrici ci presentano un’esperienza di scrittura surreale quasi all’avanguardia, prendendo in alcuni punti una piega forsennatamente grottesca e deformante.
Insomma, può essere anche questa una favola moderna, per quanto stralunata e originale. Un suggerimento personale di lettura, non analizzate troppo a fondo e non siate eccessivamente critiche, lasciate a casa ogni tabù e standard di morale, e godetevi questi personaggi folli e irreali!
Alla prossima lettura!
Morena The Queen