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Due attori professionisti che non si sopportano e un giornale pronto a sfornare articoli su di loro seguendoli come api sul miele creano una trama in cui la curiosità di vedere come andrà a finire raggiunge livelli altissimi.
“Era una situazione assurda: veniva pagata per pomiciare con l’uomo che, lontano dalle luci della ribalta, l’aveva buttata via come un calzino bucato”.
Reduce dalla rottura della relazione con l’attore protagonista dello spettacolo che insieme stanno presentando nel teatro più famoso di Londra, Lainie sta vivendo un periodo complicato della sua vita. I paparazzi la seguono ovunque dopo che il suo ex fidanzato è stato trovato a letto con un’altra attrice sua rivale. Per Lainie il colpo da attutire è troppo doloroso visto che in quella storia ci credeva tantissimo. Bella, procace, con un carattere schivo alle luci della ribalta ma caparbia nella sua professione di attrice, lei rifiuta comparse a scopo di gossip e vive una vita forse noiosa agli occhi di molti ma che la rende serena nel suo essere così semplice. Poche apparizioni e molte attività di beneficenza la portano a essere vista nel mondo dei social come un raro esempio di persona perbene, sempre gentile e rispettosa degli altri e molto generosa. Il tutto di certo non aiuta la sua immagine nei confronti di un popolo di fans, bisognoso di continui gossip per mantenere alta l’attenzione sul personaggio del momento.
Anche il London Celebrity, giornale esperto di gossip londinese non pubblica molti articoli su di lei ma questo non la infastidisce assolutamente anzi essendo una assidua lettrice del genere, si diverte tantissimo a leggere le scorribande dei suoi colleghi sempre al centro dell’attenzione con relazioni fugaci o alle prese con scandali ai limiti dell’inverosimile.
Tra questi c’è Richard Troy, uno degli attori principali della sua stessa compagnia teatrale che Lainie odia profondamente per la maleducazione, “la faccia sempre incazzata”, la scontrosità e l’irriverenza verso tutti quelli che non considera alla sua altezza e famosissimo ai tabloid per il carattere iracondo che da spettacolo al di fuori delle scene facendo andare a nozze i giornalisti assetati di scandali.
“Quando il sipario calava e si metteva da parte il proprio personaggio per tornare se stessi, Richard Troy diventava un coglione intollerabile”.
Quando la situazione di Richard, per i produttori del teatro, diventa insostenibile a livello di immagine, ecco prendere in considerazione l’idea di creare una finta relazione con qualcuno che possa ripulire la sua figura attenuando i suoi scatti d’ira e il pettegolezzo becero che ormai lo stanno danneggiando in modo irreparabile.
E’ qui che entra in scena la figura di Laine, che nonostante il disappunto, è costretta ad accettare una farsa che seppur seccante le darà modo di far fiorire uno dei progetti a cui tiene di più nella vita.
“Ti stiamo solo chiedendo di recitare un po’ anche fuori dal teatro. Andate insieme a qualche festa. Parlatevi. Potreste anche arrivare a prendervi per mano davanti a tutti. Le chiacchiere avranno un’impennata”.
Inizia così lo stravolgimento di una trama che seguendo una cifra ironica appena accennata, in tipico british style, rende la lettura molto scorrevole accompagnata da un sorriso costante capace di riportare felicità in una giornata storta.
Tra battibecchi ad alta tensione, Lainie e Richard impareranno a svelarsi, conoscendo aspetti personali l’una dell’altro che sveleranno due persone completamente diverse da come credevano e che li unirà in un nuovo e inaspettato legame di una tenerezza incredibile. Molto interessante è l’approfondimento narrativo del carattere di Richard che si scoprirà essere assolutamente un uomo dall’anima sofferente, capace di arrossire d’imbarazzo dopo aver fatto una buona azione ma anche di coltivare piantine aromatiche sul balcone di casa.
Il ribaltamento dei ruoli iniziali è il fulcro di questa deliziosa storia in cui i lati deboli dei caratteri dei protagonisti assumono con lo scorrere delle pagine una funzione di forza ribaltando completamente il giudizio del lettore sorprendendolo.
Richard ovviamente sarà la rivelazione di questo romanzo: scorbutico e brontolone, diretto e senza troppi giri di parole, ma con un’anima tenera che conquisterà i più diffidenti. Con un’ironia dirompente e genuina Richard conquisterà una Lainie sopraffatta dalla intensità del suo temperamento, così profondamente diverso da come si aspettava.
“Emozioni: calde, forti, nauseanti emozioni si stavano diffondendo ovunque dentro di lui, gli invadevano il petto, lo stomaco, l’inguine. Affondavano i loro piccoli artigli in profondità”.
La storia di Richard e Lainie è strutturata sulla semplicità del “parlarsi” e del confrontarsi. Questo permetterà loro di conoscersi in modo più intimo del sesso, facendo emergere la vera attrazione, che si avvicina di più alla parola amore, quella del “per sempre”.
Come fosse amore è il primo volume della serie London Celebrity ed è incentrato unicamente sui due protagonisti. Non ci sono personaggi secondari che danno l’idea di quale storia racconterà il prossimo volume della serie, come spesso invece accade. La trama è attraente e scorrevole ma lenta a decollare, i colpi di scena sono strutturati in maniera intuitiva destando poche sorprese, le parti che riguardano il passato dei personaggi e che quindi li definiscono caratterialmente, sono sviluppate in una forma a mio avviso troppo frettolosa che non permette di dare la giusta intensità alla storia.
Con una narrazione in terza persona Lucy Parker convince nella forma ma pecca nella sostanza, con un romanzo che avrebbe avuto molto da raccontare ma è stato mantenuto in versione leggera, forse per garantire la soddisfazione di un maggior numero di lettori poco desiderosi di una lettura troppo profonda, ma che avrebbero reso a mio avviso la trama più completa.
Una menzione sull’editing del libro, che ho trovato perfetto e che ha reso la lettura veloce e capace di afferrare tutte le emozioni che doveva far emergere, evidenziando l’importanza di questo passaggio prima della pubblicazione di ogni libro.
Wanessa