“È tua adesso.”

Con queste tre parole, il mio capo mi fa un regalo: il permesso di rapire e tenere la donna che bramo da anni.

Eccomi a parlare di Bellissimo Ostaggio di Julia Sykes, una storia passionale, piena di sentimenti e di un pizzico di cattiveria. Mateo è l’uomo più fedele di Adrián Rodríguez, il più temuto dai suoi nemici, tutti lo chiamano solamente l’Animale per riferirsi a lui. Perché quando entra nel vortice della rabbia e della violenza per proteggere i suoi cari, diventa come un animale selvaggio.

È innamorato di Sophia da anni, limitandosi a guardarla da lontano perché conosce quelli che sono i limiti. Lei è, infatti, la figlia di un uomo pericoloso, e né lui né Adrian si fidano di lui dato che ha provato a tradirli più volte. Ma anche se Mateo è un violento, non vuol dire che non abbia un lato tenero e dolce che esce fuori quando finalmente Adrian gli consegna Sofia.

“Volevo prendermi il mio tempo con lei, assaporarla. Venerarla, persino quando bramavo di vederla inginocchiata ai miei piedi a venerare me.”

Lei è stata rapita per ripagare il padre con la stessa moneta e starà con Mateo, finché non dimostrerà la sua lealtà. Anche lei è rimasta colpita da quel giovane tenebroso e enorme. Non sa, però, quali sono i suoi lati più oscuri. Lui tenderà a nasconderli il più possibile, ma a un certo punto i suoi demoni usciranno alla scoperta e sarà lei decidere se amarlo per quello che Mateo è veramente, o scappare.

“Lei era tutta luminosità e purezza, e per quanto io la bramassi, non avevo mai voluto infangare quella dolce innocenza con i miei impulsi depravati.”

Sophia è una ragazza ingenua, la principessa di Papà, che per tutta la vita ha ignorato la vera provenienza della ricchezza di famiglia. Quando si scontra con la realtà, l’impatto non sarà facile. L’unica persona che la tiene incollata alla realtà è proprio Mateo, la persona che l’ha rapita e che l’ha sempre attratta. Per lei Mateo è un rebus da interpretare, perché sembra essere un uomo dolce e comprensivo, ma basta poco per scoprire la sua vena più violenta. Soprattutto quando si tratta di proteggerla.

“Bramavo quella possessività primitiva, quell’intensità selvaggia. La sua presa ossessiva mi rassicurava del fatto che non volesse lasciarmi andare. Non mi avrebbe abbandonata e lasciata sola.”

Bellissimo ostaggio è un dark romance molto particolare, di quelli che promettono una violenza bruta ma che alla fine non trovi. Mateo dentro di sé ha due anime, quella più cruda e quella più dolce che nella sua testa convivono alla perfezione.

Un libro che rientra in quella categoria di dark più dolci e sentimentali, che può leggere anche chi non è amante di questo genere. C’è tanto eros, scritto benissimo, tanta passione e anche un po’ di cattiveria, perché non dimentichiamo che ci troviamo sempre nel mezzo di una guerra tra clan rivali. Ma è come se rimanesse sempre sullo sfondo, perché a prendere tutta la scena è la storia d’amore tra due ragazzi che si sono sempre amati, ma che devono imparare a conoscersi.

Da una parte lui con il suo carattere dominante, dall’altra lei, con i suoi dubbi e le sue insicurezze. Una lettura molto bella che ha catturato tutta la mia attenzione, una di quelle che fatichi a lasciare andare e che ti rimangono dentro. Piccola curiosità, solo dopo aver iniziato a leggere ho scoperto che fa parte di una serie e di cui ci sono alcuni riferimenti su altri personaggi, ma non è stato un problema proseguire, potete leggerlo come un autoconclusivo.

Valentina