Scrivo questa recensione con la mia amata musica rock nelle cuffiette, perché la storia di Damian e Chastity deve essere letta con una playlist degna di una musica graffiante e urlata come lo è questa dilogia. Non so cosa mi aspettassi da questa lettura, sicuramente tante emozioni ma non credevo mi rapisse così tanto il cuore.

Damian è un ragazzo che sogna in grande, sente che il suo destino è nella musica. Si sente sé stesso solo quando tiene in mano le sue adorate bacchette e le sfoga contro la batteria. Insieme al suo gruppo è lanciato verso la vittoria del contest che li porterà ad aprire i concerti dei Machine. Bello, tatuato, ai suoi piedi quasi ogni ragazza di Boston e dall’esterno sembra tutto perfetto.

Basta andare un po’ più in profondità, per scoprire che la sua vita è già decisa; che lui può sognare quanto vuole ma che la sua famiglia non glielo permetterà mai. Perché loro sono i Kelly di Boston, i veri detentori del potere nella città.  E lui è uno di loro, il figlio del Boss che ha un posto nell’organizzazione, che prima o poi dovrà reclamare. A dargli una speranza di cambiamento è Chastity, la ragazza dalla voce calda e dai lunghi capelli. Per lui, lei sarà la canzone d’amore più bella di sempre, sarà la luce dentro un tunnel d’oscurità.

“Con una sola frase si è ficcata in un punto del cervello che non conoscevo ancora. Un luogo che sta proprio lì in mezzo, tra il mio orgoglio e i miei desideri.”

Lei è la sua antitesi: religiosa e castigata. Quel poco che sa del mondo lo conosce tramite Jeremy, il fratello che l’ha cresciuta. Anche lei si trova a competere nella stessa gara, perché dentro di lei si è accesa una fiammella. Forse nella vita vuole di più che essere una serva fedele del Signore. Forse al mondo si può volere di più che aspirare all’amore verso Dio. Forse non tutto si riduce ad andare la domenica a messa.

“Io con te, mi sento più libera di essere me stessa di quanto mi sia mai sentita in tutta la mia vita. Quando tu non ci sei il mondo mi fa paura, mi chiudo in me stessa, mi faccio dire cosa devo fare e come devo farlo. Invece con te…mi sento protetta”

E Damian sarà tutto questo per Chastity, sarà l’amore puro, sarà la scintilla che farà scoppiare un fuoco dentro di lei, sarà il mondo intero. Ma tra loro ci sono dei segreti, troppo grandi per non vederli e quando si abbatteranno su di loro, sarà dura non vederli soccombere. Soprattutto quando i colpi bassi arrivano dalle persone che ti dovrebbero essere più vicine.

Alla base di questa storia d’amore, c’è un messaggio molto importante: non importa quanto gli altri traccino un percorso prestabilito, nella vita bisogna seguire le proprie aspirazioni, anche sbagliando. Questa lettura è stato un bel viaggio sulle montagne russe, un sali e scendi adrenalinico. Sono rari i momenti in cui  da lettrice, ho potuto tirare il fiato. Ma ne è valsa assolutamente la pena.

Per me questa dilogia è stata la prima esperienza di lettura con queste due brave autrici. È difficile scrivere a quattro mani, trovare una persona con cui condividere una storia è come trovare l’anima gemella. E secondo me Paola Chiozza e Bianca Ferrari si sono trovate. Hanno creato uno stile unico, donando unicità e coerenza. In questi due romanzi c’è di tutto, un cattivo perfetto, una storia d’amore epica che deve superare ostacoli che il destino gli mette davanti e anche molto, moltissimo eros.

Damian e Chas mi hanno rapito il cuore, mi hanno regalato dei pomeriggi intensi di sofferenza ma anche di tanto amore.

“Urlato, graffiato, sparato al cielo da Chastity, il mio nome non è più di sei lettere e due sillabe. È fatto di note, armonici, pizzicati, forti, crescendo. È fatto di musica, proprio quella musica che è il mio unico sogno e l’unico faro della mia vita. È fatto di noi, che insieme siamo davvero infiniti.”

Alla prossima lettura

Valentina