“L’amore è per i deboli. Le donne sono troppo difficili e io sono troppo stronzo.”

In questo libro avrebbero dovuto stampare le avvertenze sulla seconda pagina, magari subito dopo il titolo e prima del prologo. Una serie di effetti collaterali potrebbero manifestarsi durante la lettura. Si inizia con un inavvertito aumento dei battiti cardiaci, poi con uno stato di ansia e infine con un fastidioso e incessante prurito tipo orticaria che vi pervade per esservi troppo immedesimati nei personaggi di questa storia. Bisogna che vi dia una serie di precauzioni, perché la casa editrice non ne ha fatto cenno. Questo libro fa parte di una dilogia formata da due volumi e una novella, quindi vi consiglio, prima di iniziare questa lettura, di tenere ben presente che l’ultimo capitolo non contiene né il finale né tantomeno l’epilogo. Mi sembra doveroso perché altrimenti potreste come la sottoscritta, tenuta all’oscuro di leggere un libro non conclusivo, di passare una notte in bianco pensando a quale tipo di vendetta infliggere a un personaggio come Marcus di cui inconsapevolmente ne sono stata attratta come una falena, pur sapendo di doverlo odiare fino alla morte.

Marcus Tandem è un uomo bastardo, cinico e spregevole. Questi tre aggettivi vi dovrebbero già mettere in guardia da chi avrete modo di conoscere. Ma forse vi ho impressionato troppo. Se vi dicessi invece che Marcus Tandem è un uomo che vorreste assaporare, ammansire e conquistare, forse vi convincereste a iniziare questa lettura? Perché è proprio questo che mi ha completamente mandato fuori di testa, trasformandomi in una divoratrice di pagine, completamente soggiogata da un personaggio bello e dannato. E i momenti successivi non sono bastati per riprendermi mentalmente da un tale trasporto che mi ha portata a riflettere sulla bravura di questa autrice, Bella Jewel, e su come sia riuscita a mantenere una tensione altissima, senza mai soffermarsi sulle conseguenze che avrebbero provocato le sue parole. Veloce, essenziale e tagliente, già dal prologo avevo capito che dovevo trattenere le emozioni perché altrimenti non sarei mai riuscita ad arrivare alla fine.

La storia potrebbe contenere sicuramente dei cliché. Un uomo ultramilionario che per assicurarsi l’eredità dell’azienda, che dirige da dieci anni, deve obbligatoriamente convogliare a nozze, pena la perdita di ogni proprietà. Questo è l’unico cenno che farò di questo romanzo. Dovrete anche voi consumare le pagine per arrivare alla fine, così come ho fatto io. Le mie parole vi racconteranno invece di un uomo che ho odiato per la sua cattiveria e per il suo modo così freddo e calcolatore di infliggere dolore e di una donna, con un cuore grande, che ha avuto la sola colpa di amarlo perdutamente. Ma le emozioni sono state intense perché in mezzo c’è stato un amore dissacrante, che ti consuma, ti travolge per poi spingerti nel baratro. Un rapporto distruttivo che il corpo e la mente non sono riusciti a frenare. La sensazione è quella di cadere dentro un vortice cercando un appiglio. Usi unghie e denti per frenare la caduta ma inesorabilmente una passione alienante ti trascina a fondo senza più ritorno. Una passione che nasce da un erotismo che inchioda ogni ragione. Perché Marcus Tandem è un uomo che con gli stessi mezzi con cui usa l’arroganza sa essere letale fra le lenzuola. Katia non era in cerca di una relazione stabile, aveva troppi problemi per aprire il suo cuore, ma il diavolo impersonificato in un corpo di una bellezza travolgente l’ha catturata fin dal primo momento. Lei che era una ragazza allegra, positiva, nonostante la vita non sia stata così benevola nei suoi confronti, ha scelto di seguire i battiti del suo cuore senza nemmeno conoscere a fondo chi li alimentava. Marcus è un uomo che sa giocare con il corpo, usando mezzi poco affini a quelli che potrebbero ammaliarti normalmente. Lui agisce cercando reazioni e quando tenti di contrastarlo, usa il suo fascino per catturarti. Non ha cuore, non crede nell’amore. Non crede nei rapporti e il suo unico fine è quello di arrivare ai suoi obbiettivi. È un uomo tenebroso cupo e misterioso, ma non sono riuscita a odiarlo così fino in fondo perché sono stata completamente travolta dalla curiosità febbricitante di vederlo cadere nella trappola della passione che ho assaporato fra le righe, sentendone sulla mia stessa pelle il suo calore. Ma Katia non riesce a contrastarlo, la sua positività e la sua onestà non bastano per riportare un sorriso su quel volto scuro come la pece. Lo ama così profondamente da rispondere ai suoi attacchi con l’energia di una donna che vorrebbe ammansirlo scavando nel fondo della sua oscurità per trovare uno spiraglio di luce che lo renda almeno un poco umano, così come riesce a sentirlo nelle notti in cui lui cerca il suo corpo.

“Dicono che il corpo riesce ad avvertirti, quando qualcosa diventa pericoloso, che inizia a vibrare per la consapevolezza. E hanno ragione. Io l’ho sentito; ho avvertito il cambiamento, e ho capito, nel momento in cui sono entrata nel mondo di Marcus, che lui mi avrebbe strappato via l’anima e con tutta probabilità l’avrebbe distrutta.”

Ma poi ti svegli e la realtà viene a galla. Ti frantuma il cuore spezzandoti ogni speranza. Ti cambia il colore dei sorrisi e ti ferisce nel profondo fino a cambiarti per sempre. Perché oltre la malvagità Katia trova il nulla. Niente possono i suoi sorrisi. Nulla possono i suoi sentimenti quando davanti a lei c’è un diavolo che ha perso per sempre la speranza di ritrovare la sua anima.

Una storia che ti lascia un’ansia addosso, portandoti al limite per poi lasciarti sospesa senza alcun appiglio per ritornare indietro. La bravura dell’autrice è stata di far perdurare una lotta fra il bene e il male fino allo sfinimento. Quella linea sottile fra l’odio e l’amore che ti provoca emozioni, sembra portarti delle speranze per poi subito dopo renderle vane. Una scrittura fluida, veloce e tagliente che si dipana in un continuo alternarsi fra passato e presente. Il passato che racconta il loro primo incontro e il presente dove bugie e menzogne vengono a galla per cambiare la loro vita per sempre. Una storia d’amore lontana dagli stereotipi romance che solitamente ci fanno sognare. Marcus è un vero bastardo che odierete per la maggior parte del tempo, ma diversamente io riesco sempre a innamorarmi dei cattivi ragazzi, perché alla fine sono sempre fiduciosa in un loro riscatto. Katia è una donna che ha in tutti i modi cercato con l’amore di far cambiare un uomo senza anima. Non ho intravisto alcuna fragilità nei suoi comportamenti, ma come lei ho sempre sperato nel bene che può sconfiggere il male. Una donna innamorata che non ha mai perso la speranza di aprire un varco nel cuore di Marcus. Voglio assolutamente pensare che sia così e che nel secondo capitolo di questa storia, che spero vivamente la casa editrice pubblichi al più presto, quello spiraglio di luce che ho intravisto prenda la giusta strada verso la redenzione. La mia anima romance grida al lieto fine, quello che alla fine mi farà amare perdutamente un personaggio che mi ha sconvolta e nello stesso tempo mi ha sfidata a conquistare il suo cuore.

“L’uomo che amo così tanto da sapere che mi segnerà in modo irreversibile. È un uomo che distrugge la vita di chi incontra, ma la rende al tempo stesso bellissima. Il mio Marcus cambierà anche il vostro mondo, se glielo permetterete.”

Tiziana